La nota veramente nuova dello spettacolo è l'ardito ma quanto mai appropriato accostamento a Totò non solo come attore eccezionale ma come artista completo: cantante, ballerino, mimo, genio.... che con naturalezza estrema usava la sua snodabilità corporea che poi nei decenni successivi sarebbe stata una caratteristica peculiare solo di pochi grandi artisti o cantanti internazionali, basti pensare a Michael Jackson.
E il duo CarmeloBruna cercherà di riprodurre in un modo molto personale, la versatilità oltre che la tecnica naturale nel grande artista ma maturata dal duo partenopeo in anni di studio, riuscendo a fondere insieme interpretazione, improvvisazione, mimica, teatro, musica. «Abbiamo cercato di aprire il nostro lavoro alla città - spiega il duo - non solo con spettacoli gratuiti al di fuori del teatro e rivolti a tutti, senza preclusioni di età, di esperienza o di condizione fisica e mentale, ma anche attraverso corsi specifici di canto musica e movimento , con aspetti coreografici musicali che non siano legati solo alla tecnica ma a un modo di sentire l’arte.
Con pinzellacchere, balli, musica e mimica»
Accompagnati dal suono del pianoforte di Pasquale Cirillo, le coreografie dei maestri Cerasuolo, Di Lorenzo e Bencivenga, dal corpo di ballo «La Dance Napoli», la finedicitrice/costumista Annamaria Cecere, il mimo napoletano Roberto Esposito, il cantattore Viky Muriello e con la partecipazione del maestro Di Meo.