​Ranieri porta al San Carlo
«Malìa e Napoli» in Jazz

Massimo Ranieri ritorna al Teatro San Carlo di Napoli il 10 novembre con Malìa, lo spettacolo che rilegge la grande canzone napoletana degli anni Cinquanta e Sessanta rielaborata in chiave jazz. Il concerto fuori abbonamento (data unica, ore 20.30) ha lo stesso titolo dell'album del 2015 del poliedrico artista partenopeo prodotto con Mauro Pagani.

Insieme con Ranieri sul palco del lirico ci sarà il quintetto 'all star' del jazz italiano, che già lo ha accompagnato all'apertura di Umbria jazz 2016 e nella acclamata tournee estiva, composto da Enrico Rava alla tromba, Stefano Di Battista ai sassofoni, Rita Marcotulli al pianoforte, Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria.

Ancora una volta quindi il poliedrico artista nato a pochi passi dal San Carlo, nel popolare quartiere del Pallonetto-Santa Lucia, raccoglierà l'applauso del massimo cittadino dove si è già esibito nel 1988, nel 2005 e nel 2007 ed ha firmato le regie di L'elisir d'amore nel 2005 e La traviata nel 2007. 'Anema e corè, 'Tammuriata nerà, 'Resta cù mmè, 'Tu vuò fa l'americanò. Malafemmena, Luna caprese, 'O sarracino, Doce doce, Spiga 'e granò sono solo alcuni tra i celebri brani rielaborato dal progetto 'Malià, che significa appunto magia, fascino, seduzione, in questo casa di una età d'oro della canzone napoletana.