«Testimone oculare» in scena a Napoli: è la prima volta in Italia

«Testimone oculare» in scena a Napoli: è la prima volta in Italia
Giovedì 17 Marzo 2016, 19:20
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Il cittadino austriaco Franz Jägerstätter si rifiutò, dopo l'Anschluss (annessione dell'Austria alla Germania nazista nel 1938), di svolgere il servizio militare quando fu convocato nel 1943. Venne per questo arrestato e processato, sebbene l'esito fosse fin dall'inizio chiaro: la condanna a morte. Questi sono i fatti storici. Nello spettacolo TESTIMONE OCULARE – in scena il 21 e dal 23 al 27 marzo 2016 (lunedì, mercoledì, venerdì e domenica ore 20.45; giovedì e sabato ore 19) al teatro Bolivar di Materdei a Napoli – vengono rivissuti gli ultimi giorni della vita di Franz J. in una prigione militare di Berlino, quando la morte gli è costantemente davanti agli occhi. Gli amici, i familiari, i giudici, il prete e la dottoressa tentano di convincerlo ad accettare almeno il ruolo di paramedico nell'esercito, ma Franz J., dopo aver visto con i suoi occhi treni carichi di bambini portatori di handicap diretti ai campi di concentramento, non può accettare di indossare l'uniforme di coloro che hanno preso parte a questo massacro.
In scena, diretti da David Jentgens, Emanuele D'Errico, Rebecca Furfaro, Antonio Grimaldi, Ettore Nigro, Monica Palomby, David Power, Teresa Raiano, Dario Rea, Margherita Romeo, Arturo Scognamiglio. La storia di Franz Jägerstätter, inoltre, si intercetta con Napoli. All'indomani del matrimonio tra Franz e Franziska, celebrato nel 1936 il giovedì santo alle sei di mattina, i due novelli sposi partirono per il viaggio di nozze. Passarono per Roma e il Vaticano e arrivarono a Napoli e fecero tappa a Sorrento: volevano godere del sole e del mare fino ad allora soltanto immaginato.
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