Le Iene nelle moschee di Roma: «Un ragazzo vuole arruolarsi nell'Isis? Che Dio lo benedica»

Un ragazzo arabo va in alcune moschee non ufficiali di Roma raccontando di avere un coinquilino intenzionato ad arruolarsi nell'Isis e chiedendo consigli, ma non tutti gli dicono di denunciare il tutto. Lo racconta l'inchiesta delle Iene condotta da Marco Maisano. Alcuni degli imam hanno detto chiaramente di denunciare subito alla polizia la persona in questione, come nel seguente caso, ma qualcun altro gli consiglia di "farsi gli affari suoi" e di portargli il potenziale terrorista che poi loro avrebbero sottoposto al consiglio della moschea. «Fatti gli affari tuoi, io faccio quello che devo fare - spiega un Imam - Ci riuniamo nel consiglio della moschea per scambiare pareri, può darsi che riusciamo a fargli cambiare idea. Se non ci riusciamo, vediamo cosa dobbiamo fare. Se vuoi dirmelo, va bene, altrimenti arrivederci e grazie». Qualcun altro ancora invita al silenzio. «Se tu li denunci, la polizia non ti lascia andare - dice un altro Iam al ragazzo - Io al tuo posto non lo denuncerei». C’è stato anche chi inizialmente ha messo in guardia il ragazzo sui costumi occidentali, per poi esprimere approvazione nei confronti dei terroristi dell’Isis. «Che Dio lo benedica. Se lui dentro di sé ha l’intenzione di andare con l’Isis per difendere l’Islam aiutando i fratelli… grazie a Dio, lascialo andare! Digli che lo vorrei incontrare».