Non solo Gomorra, l’altra Napoli sbarca in tv con le «Lucky ladies»

Chissà che cosa penseranno del nuovo docu-reality «Lucky ladies» coloro che si lamentavano, sbagliando, di come «Gomorra – La serie» potesse nuocere all’immagine di Napoli. Stavolta, probabilmente, avranno pane per i loro denti, cioè una metropoli patinata, solare, decisamente upper class e, con ogni probabilità, lontanissima dai problemi quotidiani di chi – sempre di più, in tempi di crisi economica imperante – non sa bene in che modo arrivare a fine mese.



Si tratta dell’adattamento italiano prodotto da FremantleMedia di questo format internazionale ideato da Fox International Channels, in onda dal 3 giugno, ogni mercoledì alle 21.50, su FoxLife HD (canale 114 di Sky).



Protagoniste della versione tricolore di «Lucky ladies» sono cinque signore dell’alta borghesia napoletana, seguite dalle telecamere lungo le dieci puntate della serie, attraverso le loro vite quotidiane, in ambito professionale e privato. Accanto a loro, una sesta lady a fare da voce narrante e guida nella Napoli più chic e disimpegnata. Le eccentriche e fortunate signore si chiamano Francesca Frendo, Flora Nappi, Carla Travierso, Gabrielle Deleuze, Annalaura di Luggo, con Alessandra Rubinacci come voce narrante. Francesca, 45 anni e due figli, è un affermato architetto, amante dello shopping e dell’arte. Flora, 35 anni e due figlie, è avvocato specialista in diritto di famiglia, campionessa di vela e appassionata di sport estremi.



Carla, 39 anni, ex modella, è una art dealer con una grande passione per gli animali e l’equitazione. Gabrielle, 48 anni e due figlie, poliglotta, ex modella è una manager nel settore moda. Annalaura, 42 anni e due figli, è stata campionessa di sci nautico e oggi fa la manager nel settore della nautica. La narratrice Alessandra, 45 anni, è la titolare della maison di moda Rubinacci ed è animata da una passione sfrenata per i tatuaggi, il ballo e il canto. In ogni puntata, le telecamere seguiranno ciascuna delle protagoniste nella sua vita privata e professionale, con le ladies che racconteranno il loro stile di vita, la famiglia, i conflitti personali, le rispettive aspirazioni e i loro progetti futuri.



Naturalmente, alle signore si aggiungerà un’ulteriore protagonista, la città, che incornicerà le varie storie all’interno di un quadro prezioso fatto di ospitalità, arte, cultura, charity, buona cucina e divertimento, fusi insieme e raccontati con tecniche narrative a metà tra il documentario, la soap e il reportage turistico. Nelle puntate vi sarà ampio spazio, com’è ovvio, per gli aspetti più glamorous della metropoli partenopea, tra lusso, eventi mondani, party esclusivi, gite in barca e location da favola: da Posillipo a Ischia e Capri, dall’incanto della Costiera alle vie dello shopping di Chiaia e ai resort più esclusivi. Man mano, però, tra le righe, emergeranno anche storie di amicizia, amore, passioni, rivalità e qualche colpo di scena.



Belle, stravaganti e sofisticate, ma soprattutto molto fortunate, le protagoniste di «Lucky ladies» hanno ottenuto il meglio dalla vita e oggi sono professioniste di successo, intraprendenti, spiritose ed eccentriche, ma al tempo stesso anche premurose mogli e madri di famiglia. Al centro delle loro giornate gli impegni lavorativi e familiari si accompagnano al party esclusivo da organizzare, al prestigioso evento sportivo o di beneficenza al quale presenziare, alle maratone di shopping e alle lunghe chiacchierate tra amiche.



Una sana dose di ironia e autoironia dovrebbe scongiurare il rischio del trash al contrario, ma sarà comunque interessante registrare le reazioni di coloro che commenteranno la serie nella tribuna virtuale dei social network, dove «Lucky ladies» avrà una presenza molto forte e caratterizzata, fin dalla fase di lancio precedente la messa in onda del 3 giugno. Già dal 25 maggio, infatti, il sito ufficiale www.foxlife.it/lucky-ladies, proporrà una serie di anteprime con immagini di backstage ed estratti video per presentare le sei protagoniste della serie. Dal 3 giugno, quindi, sempre sul sito, ma anche sui social, andrà online il vocabolario delle lucky ladies, cioè una raccolta di massime e proverbi napoletani, perfetti per incarnare le varie identità delle protagoniste.



Per commentare (anche live) le varie puntate, poi, si potranno utilizzare Twitter, Facebook e Instagram, attraverso gli account ufficiali @foxlifeit e l’hashtag #LuckyLadies. Ed è molto probabile (se lo augurano i produttori) che i commenti arriveranno a pioggia.