Rai, al via le prime serate di Rai Tre con Iacona, Berlinguer e Sciarelli. Insinna a Cartabianca

Rai, al via le prime serate di Rai Tre con Iacona, Berlinguer e Sciarelli. Insinna a Cartabianca
di Valentina Tocchi
Giovedì 7 Settembre 2017, 21:09 - Ultimo agg. 10 Settembre, 10:35
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Tre prime serate all'insegna dell'inchiesta, dell'attualità e del servizio pubblico condotte da un tris d'assi come Riccardo Iacona, Bianca Berlinguer e Federica Sciarelli. Si è aperta così la nuova stagione di RaiTre, che quest'oggi è stata presentata nella sede di viale Mazzini dal nuovo direttore di rete, Stefano Coletta, che ha annunciato alcune delle novità dell'autunno mentre non è mancato un veloce saluto del dg Mario Orfeo.
 
«Sono fiero di essere stato scelto perchè la mia nomina, la nomina di una persona interna alla Rai con un percorso iniziato come precario, è un segnale che tutti i dipendenti, impegnandosi davvero, possono ottenere questi risultati» ha affermato Coletta, il cui mandato è iniziato dopo la presentazione dei palinsesti alla quale aveva partecipato il suo predecessore, Daria Bignardi. «Le vere novità le vedremo dal 2018 mentre per ora ci sarà un preserale dal titolo Senso comune e un format Bbc dal titolo Andiamo a governare, mentre la mia ambizione è creare programmi corali» ha detto il neodirettore.

Intanto ai nastri di partenza per questo autunno ci sarà il prossimo lunedì 11 settembre  Riccardo Iacona con le inchieste monografiche di Presa Diretta, mentre il giorno successivo sarà la volta della seconda stagione del talk show serale Carta Bianca e il mercoledì riprenderà la trentesima edizione - la quattordicesima condotta da Federica Sciarelli - di Chi l'ha visto.

«Sono abituato ad essere il capofila della programmazione» ha detto Iacona, che in occasione del sedicesimo anniversario della strage delle Torri Gemelle ha deciso di dedicare la puntata di apertura all'Isis e alla minaccia che fronteggiamo in Italia, approfondendo anche la figura di Anis Amri, l'attentatore di Berlino ucciso in Italia. «Nonostante la concorrenza sulle altre reti credo che il pubblico si fidi e apprezzi il nostro lavoro di approfondimento. Sa che non ci presentiamo mai senza avere studiato e ci segue per questo».

E se non c'è pubblico più affezionato al prodotto di quello che da decenni segue Chi l'ha visto la sorpresa di Federica Sciarelli è avere a disposizione uno spazio più ampio per l'edizione quotidiana del mattino. «Inizieremo alle 11.30 ogni giorno, perciò dureremo mezz'ora in più rispetto allo scorso anno» ha spiegato la Sciarelli, che ha fugato ogni dubbio sulla sua permanenza al timone del fortunatissimo programma, dubbi che si erano diffusi la scorsa estate.

Faccia a faccia e una grande novità come quella di Flavio Insinna nelle vesti di intervistatore di storie di cronaca saranno invece i capisaldi con i quali Bianca Berlinguer cercherà di affrontare la concorrenza di Floris e delle partite di Champions, due pezzi da novanta che rischiano di rendere la partita del martedì sera la più difficile dal punto di vista degli ascolti.

«Lo scorso anno siamo partiti a metà stagione, in un'annata che mi ha vista sotto pressione oltre che dal punto di vista lavorativo anche sotto il profilo familiare» ha ammesso la Berlinguer, che lo scorso luglio ha fronteggiato il lutto della madre Letizia.

«Quest'anno spero che la campagna elettorale sia degna di essere seguita e che i leader siano disposti a confrontarsi tra loro, e non solo a ridosso del voto» ha affermato la giornalista. «Lo scorso anno Renzi non lo abbiamo avuto e neppure Salvini» ha confessato la Berlinguer. «Mi auguro quest'anno di poterli avere tutti». 
Nel frattempo, però, a destare più curiosità è la presenza in video di Flavio Insinna, che tornerà in tv dopo le polemiche scatenate la scorsa estate da Striscia la notizia.

«La presenza di Flavio non è assolutamente un tentativo di farlo perdonare dal pubblico ma semplicemente la voglia di utilizzarlo in una veste inedita» ha affermato la conduttrice che ha annunciato anche la presenza di Geppi Cucciari nella squadra.

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