Cagliari, poker al Parma: i sardi credono nella salvezza

Brkic
Brkic
Lunedì 4 Maggio 2015, 23:06 - Ultimo agg. 23:07
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Cagliari a meno sei dal quart'ultimo posto ancora aggrappato alla serie A e alla matematica. Per rimanere vivi i rossoblù hanno dovuto ri-espugnare il Sant'Elia (ultima vittoria in casa a febbraio con il Sassuolo) e piegare un Parma ormai già retrocesso e subito travolto dall' uno-due svedese-brasiliano di Ekdal e Farias. Per gli emiliani un avvio da incubo: la squadra di Donadoni ha iniziato a costruire gioco e occasioni soltanto dopo il quarto d'ora quando era già sotto di due gol. E la partita era praticamente compromessa. Cagliari all'attacco da subito. E alla prima occasione arriva il gol. Sul calcio d'angolo al 3' è decisiva l'irruzione in area dei due centrali difensivi con Ceppitelli che tocca di testa e Rossettini che in qualche modo riesce a servire Ekdal.



La bomba dello svedese da dieci metri è imprendibile. Poi il raddoppio in contropiede: al 14' Mpoku è bravo a trovare lo spiraglio giusto per lanciare Farias solo davanti a Iacobucci. Il brasiliano ha il tempo di controllare, mirare e segnare il suo sesto gol stagionale in campionato, l'ottavo se si considera anche la Coppa Italia. Il Parma si vede solo dal quarto d'ora.



Ma giusto con qualche fiammata (su tutte un tiro di Ghezzal) e palloni buttati in area alla ricerca di fortuna. Ma è ancora il Cagliari ad arrotondare con una bella incursione di Avelar finita in qualche modo tra i piedi di Mpoku: facile l'appoggio in rete del numero 40 a pochi passi dalla porta. Quasi poker allo scadere del primo tempio: Cop e Ceppitelli non trasformano in gol il flipper nell'area piccola. Parma quasi non pervenuto se non per qualche tiro dalla distanza, ma sempre fuori bersaglio. E il Cagliari al 18' il quattro a zero lo fa davvero dopo una bella volta di Avelar sulla sinistra terminata con un assist a Cop: preciso il piatto finale dell'ex Dinamo Zagabria. E a questo punto il Cagliari fa davvero festa facendo esordire in serie A Barella, centrocampista, classe 1997. Quattro a zero, il Cagliari ci proverà sino alla fine.



IL TABELLINO

Cagliari
(4-3-3): Brkic 6, Balzano 6, Rossettini 6.5, Ceppitelli 6.5, Avelar 7; Dessena 6, Ekdal 7, Donsah 6.5 (1'st Crisetig 6.5); Mpoku 7 (36' st Longo sv); Farias 6.5 (22' st Barella 6) , Cop 6.5 (1 Colombi, 27 Cragno, 37 Diakitè, 10 Joao Pedro, 25 Sau). All.: Festa 7.

Parma (3-5-2): Iacobucci 6, Mendes 5, Costa 5, Feddal 5; Varela 5, Mauri 5, Jorquera 5, Nocerino 5, Gobbi 5; Coda 5 (12' st Palladino 5.5) Ghezzal (25' st Lila 5.5) . (1 Bertozzi, 27 Santacroce, 6 Lucarelli, 2 Cassani, 31 Mariga, 14 Galloppa, Lodi, Haraslin). All. Donadoni 5.

Arbitro: Irrati di Pistoia 6.

Reti: 3' pt Ekdal, 14' pt Farias, 38' pt Mpoku, 18' st Cop.

Note: Ammoniti: Mpoku, Dessena, Coda e Barella per scorrettezze. Angoli: 4 a 3 per il Cagliari Recupero: 0 e 0 Spettatori: 10.000 circa

Le reti: 3' pt: calcio d'angolo dalla destra, Ceppitelli tocca di testa, palla a Rossettini e poi tiro a botta sicura di Ekdal da circa dieci metri.

14' pt contropiede di Mpoku con palla filtrante per Farias: il brasiliano solo davanti a Iacobucci non sbaglia.

38' pt contropiede di Avelar e palla che in qualche modo anche grazie a un rimpallo arriva a Mpoku: facile il tiro-gol a pochi passi dal portiere.

18' st bella azione sulla sinistra di Avelar conclusa con un passaggio all'indietro per Cop: l'ex Dinamo Zagabria piazza la palla all'angolino di piatto.