Maradona: «53 anni? Come se ne avessi vissuti 80. Che giocatore sarei stato senza la droga»

Diego Armando Maradona (LaPresse)
Diego Armando Maradona (LaPresse)
Venerdì 19 Settembre 2014, 19:07
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«La cosa che mi rende più felice è che mio nipote mi ha visto giocare. E non è facile avere un nonno che a 53 anni rimane in campo per 90'». Diego Armando Maradona, mai banale.



L'ex 'Pibe de Oro', in un'intervista al programma Lado Oberto, su TyC Sports, ha raccontato tanti aspetti della sua vita, non solo sul campo, e talvolta con un accenno di malinconia. «Per fortuna sono ancora qui ed è bello sapere che giocando si può ancora dare speranza e sorrisi alla gente, ma pensate che razza di giocatore sarei potuto essere se non mi fossi mai drogato», ricorda Maradona.



L'ex stella del Napoli ha poi aggiunto: «Tutti mi dicono 'Ah, però, Diego, hai già 53 anni'. Già? Io non ho avuto una vita normale, è stata intensissima, con tutto quello che ho passato mi sembra come se ne avessi vissuti 80».



Una battuta anche sull'Argentina battuta in finale dalla Germania ai Mondiali in Brasile: «Sia chiaro che quando sono stato cacciato ho sofferto molto, ma ovviamente come si fa a non tifare la nazionale? Il nostro limite è stato mentale più che tecnico, i tedeschi sapevano come rendersi pericolosi, noi abbiamo sprecato quell'occasione con Higuain che aveva le scarpe al rovescio quel giorno. C'è mancata la convinzione di essere grandi».