Salernitana flop, capitombolo a Prato e scivola al nono posto

La peggiore Salernitana della gestione Gregucci. Irriconoscibile, perde a Prato e scivola al nono posto in classifica, l'ultimo utile per entrare nei playoff promozione. Ma soprattutto lascia per strada, malamente, la possibilit� di guadagnare posizioni utili in classifica proprio in chiave playoff. Il tutto affrontando un avversario ormai rassegnato e senza obiettivi per il finale di stagione.

Foggia e compagni hanno reglato un’ora di gioco ai padroni di casa e poi si sono svegliati quando ormai era troppo tardi. La prestazione sembra un film dell’orrore, e costa non solo punti ma anche posizioni all’interno di quei play-off non ancora blindati. Alla vigilia della gara sia l’allenatore che la società avevano cercato di tenere alta la tensione, ma non sono riusciti nell’intento tanto che ad inizio ripresa neanche il Prato riusciva a credere di essere in vantaggio per 3-0. Il 3-2 finale è frutto di cinque minuti di orgoglio il 24’ e il 29’ della ripresa, quando prima Ginestra (subentrato a Capua con la gara ormai compromessa) e poi Volpe hanno provato a ravvivare una partita già archiviata. E’ mancata la voglia di vincere, nonostante sulla carta sembrava non dovesse esserci partita. Il Prato ha onorato il campionato, ma non ha certo giocato la gara della vita. A complicare i piani ci ha pensato la stessa Salernitana, con Gregucci costretto a rivoluzionare la mediana a causa delle contemporanee assenze di Montervino e Pestrin, sostituiti (con scarsi risultati) da Capua e Perpetuini.