Bruges-Napoli. Le pagelle del Mattino | Strinic e Maggio, che ritorni. Chalobah prende coraggio

Bruges-Napoli. Le pagelle del Mattino | Strinic e Maggio, che ritorni. Chalobah prende coraggio
di Mimmo Carratelli
Venerdì 27 Novembre 2015, 08:24
4 Minuti di Lettura
6 GABRIEL
Pioppo brasiliano (1,93) in prestito dal Milan. Cambia maglia: gialla a Varsavia, bianca a Bruges. Imita Reina: non prende gol rimanendo a guardare la partita. Neanche un tiro. Un solo errore: nell’area piccola, non riesce a deviare un cross basso di Gedoz. Graziato da un mancato colpo di testa di Vossen.

7 MAGGIO
Grande iniziativa, controllo di Izquierdo e fughe in avanti. Va anche al cross pulito. Continuo movimento senza palla e incursioni pericolose. Un solo errore quando si fa rubare il pallone da Izquierdo. Nel finale l’ultimo prodigio di una partita “piena”: lancia in gol Hysaj che fallisce il 2-0.

7 KOULIBALY
Non c’è Albiol e fa il protagonista. Salvataggio su Izquierdo lanciato in gol nel centrocampo azzurro deserto (66’). Cerca il gol sui corner. Sempre presente in Europa League, al rientro dopo la squalifica in campionato. All’inizio consegna il pallone a un avversario. Poi tira fuori la paletta dello stop.

7 CHIRICHES
Decisivo. Smagliante protagonista a Verona, gioca la sua quarta partita europea e segna con una girata su corner. Controlla Vossen e poi si spinge in attacco. Un solo errore quando si addormenta sul pallone che Izquierdo gli porta via. Difesa alta e perfetta che mette dieci volte in offside gli attaccanti belgi.

7,5 STRINIC
Il biondino croato va che è una bellezza. Annulla Gedoz che si accentra per sfuggirgli, blocca le discese di Meunier, spinge continuamente, dribbla gli avversari, propone cross interessanti. Partita da titolare dopo i dieci minuti finali sul campo del Midtjylland. Un eccellente rincalzo per Ghoulam.

6,5 DAVID LOPEZ
L’Europa League è il suo palcoscenico. Si esalta, fa da mezz’ala di spola. Col Napoli alto, giostra nella metà campo dei belgi. Sempre in anticipo su Simmons, prende palla e la gioca sveltamente. Grande incursione a sinistra su un lancio, evita i difensori, ma arriva col passo lungo al tiro (esterno rete).

6,5 VALDIFIORI
Esce dall’ombra di Jorginho. E’ diverso. Fa meno movimento giocando quasi da fermo. Ma ha senso della posizione e l’appoggio svelto. Attento in fase passiva, deciso nei contrasti. Tenta anche il tiro da fuori area (centrale, parato). Batte tutti i corner, naturalmente anche l’angolo per il gol di Chiriches.

6,5 CHALOBAH
Cinque minuti finali a Varsavia, debutto pieno a Bruges per Natalino Chalobah della Sierra Leone in prestito dal Chelsea. Ventuno anni, giocatore dell’under inglese. Elemento interessante e buona partita in Belgio. Comincia con appoggi corti, prende coraggio e si inserisce meglio. Un tunnel a Simmons.

7,5 HAMSIK
Finta ala destra nell’attacco senza i soliti protagonisti. Arretra, svaria, si accentra ed è il gran regista della serata, un vero capitano che prende in mano la squadra senza otto big. Porta palla in avanti, lancia Callejon, apre su Maggio, cerca El Kaddouri. Va anche al tiro, da fuori, alto. Che stagione per Marek!

6 CALLEJON
Deve fare il “finto nueve” come nell’amichevole contro il Nizza. A disagio, non tanto per la marcatura dei colossi centrali del Bruges, quanto perché fatica a proporsi, a cercare il varco giusto. Si muove per creare spazio ai compagni. Quattro gol in Europa League, tenta ancora, ma il tiro a giro finisce fuori.

6 EL KADDOURI
Ha un inizio strepitoso. Con Hamsik è l’azzurro che gioca più palloni. Salta spesso Meunier (1,90). Punta l’area belga. Promette di essere il protagonista della serata. Poi si disunisce sui primi errori negli appoggi. Ne sbaglia più d’uno. Impreciso. Quasi scompare nella ripresa riprendendosi nel finale.

5,5 HYSAJ
Entra per Hamsik (69’) che ha diritto a rifiatare dopo una gran partita di corsa e palloni giocati. Forse entra a freddo e va in difficoltà contro Izquierdo. Prende sicurezza e un lancio al bacio di Maggio lo porta davanti al portiere per il raddoppio, ma il colpo di sinistro è debole, occasione fallita (85’). Peccato.

s.v. GHOULAM
Sostituisce Callejon (77’) e si trova a fare l’attaccante. Ci capisce poco, naturalmente. Ma occupa la metà campo del Bruges con una bella presenza schermando i centrocampisti belgi. C’è poco da segnalare, però con molta disciplina si finge convinto di produrre qualche buon pallone.

6,5 ALLAN
Sbaglia il primo pallone entrando per sostituire Chalobah (80’), ma poi è una furia. Gioca almeno sette palloni con la consueta grinta, spingendo al massimo, stracciando il centrocampo belga. In pratica, dieci minuti di allenamento per la partitissima di lunedì sera con l’Inter al San Paolo.

7 SARRI
Per il pit stop di otto titolari (in vista dell’Inter) e il deficit totale di attaccanti vara il Napoli più inedito (qualificazione già raggiunta) ma, insaziabile uomo di pallone e sigarette, pretende gioco e vittoria. Lui è il gigante Gargantua e vuole figli pantagruelici, affamati sempre e divoratori di risultati. I belgi hanno vinto le ultime 4 di campionato (8 gol a zero), ma sono in soggezione. Chiriches mette a segno uno dei 33 schemi segnando da terzino su corner. Nel deserto dello stadio si sentono i suoi incoraggiamenti. Alti, non vi abbassate, bravo Ivan (a Strinic), vai, prendi, andiamo. E scrive, scrive…
© RIPRODUZIONE RISERVATA