De Laurentiis ai tifosi: "Voglio vincere lo scudetto"
poi punge Mazzarri e Balotelli

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis
di Pino Taormina
Martedì 22 Luglio 2014, 23:24 - Ultimo agg. 24 Luglio, 12:37
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Folgarida. Sul palco del centro congressi di Folgarida, il presidente De Laurentiis ha ascoltato le parole di Benitez, Albiol e Maggio e poi prende la scena: "Io voglio vincere lo scudetto quest'anno. Siamo forti, non abbiamo nessuna paura e non mi nascondo come invece mi consigliava di fare Mazzarri". Va a ruota libera. Ripete i concetti già espressi in passato su Maschernao: "Bisogna analizzare diversi aspetti: vedere se ce lo vendono, vedere se vuole venire, quanto guadagna, quanto dovremmo pagarlo per utilizzarlo tre anni e mezzo. Io preferisco giocare con i ragazzi di 20, 21, 22 anni per restare al top per tanti anni".



Mazzarri torna di scena quando si parla di Verratti. E ripete ancora, il presidente, una storia già raccontata. "Al Pescara offrì 11 milioni per Verratti, ma poi mi fu detto: 'Presidente, lei ogni tanto fa di testa sua. Se viene io non lo faccio giocare; lei lo può comprare ma poi va a giocare in prestito". E poi su Vargas: "Tirai fuori 11 milioni. Lui è un po' introverso, parla poco. Se incontra un allenatore che non parla le lingue come può interagire".

Guarda la Juventus e dice: "Hanno cambiato loro adesso l'allenatore. Sono loro che con Allegri devono cambiare modulo come abbiano fatto noi con Rafa un anno fa. Vediamo che fanno. Noi siamo arrivati terzi". Su Conte è spietato: "Sapeva che non avrebbe rivinto il quarto scudetto e ora pensa alla Nazionale". Esclude l'approdo di Balotelli a Napoli: "Deve farsi un grande bagno di umiltà e ritrovarsi. Anche se credo che in realtà non si è mai trovato". Su Maradona ambasciatore del Napoli. "Quando avrà risolto i problemi fiscali lo aspettiamo a braccia aperte. Spero che attraverso il suo avvocato Pisani lo aiuti a risolvere la questione".
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