Napoli svuotato dall'ideologia di Rafa: adesso sarà difficile ripartire

Napoli svuotato dall'ideologia di Rafa: adesso sarà difficile ripartire
di Francesco De Luca
Venerdì 24 Ottobre 2014, 10:28 - Ultimo agg. 10:30
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Il pareggio, con doppia rimonta subita, a Milano e la sconfitta a Berna ufficializzano la seconda crisi stagionale del Napoli.

Sembrava che la squadra, tramortita dall'eliminazione dalla Champions, fosse sulla via della guarigione, ma falsa era l'impressione data dalle vittorie su Sassuolo, Slovan Bratislava e Torino. Benitez ci ha messo del suo, e ce ne ha messo tanto, perché è assurdo presentarsi in campo con un turnover così massiccio, sfidando il buonsenso calcistico: otto nuovi giocatori su undici rispetto alla gara con l'Inter, ancora in campo elementi improponibili come Jorginho, Michu e Zapata. Ma dove poteva mai andare il Napoli?



L'ideologia di Rafa sta soffocando la squadra ed è auspicabile l'intervento di De Laurentiis, anzitutto per il bene della sua azienda. Ha senso andare avanti così, con un allenatore che non riesce a risolvere i guasti del Napoli e anzi, con le sue scelte, altri ne aggiunge? Oppure la fiducia del presidente nelle capacità di Benitez è così forte da consentirgli di andare avanti nonostante tutto, nonostante risultati negativi e spettacoli modestissimi?
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