Napoli-Fiorentina, spari prima del match
colpito tifoso napoletano: è in fin di vita

Napoli-Fiorentina, spari prima del match colpito tifoso napoletano: è in fin di vita
Sabato 3 Maggio 2014, 19:08 - Ultimo agg. 16 Marzo, 21:54
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ROMA - Un tifoso napoletano rimasto ferito da un colpo di pistola al petto, in circostanze ancora da chiarire, nel piazzale di Saxa Rubra, alla periferia di Roma, dove si sono concentrati i supporter napoletani , arrivati nella Capitale per seguire la finale di Coppa Italia Napoli-Fiorentina. Il tifoso è in gravissime condizioni ed è ricoverato in ospedale. Secondo l'inviato di Skytg24, il tifoso sarebbe stato ferito da due colpi di pistola e non sarebbe in pericolo di vita.

Ferito in sala operatoria. Si trova in sala operatoria per un intervento all'ospedale Villa San Pietro di Roma, il tifoso napoletano di 30 anni ferito da un colpo di pistola al lato destro del torace nei pressi dello stadio Olimpico. Le sue condizioni restano molto gravi. Il proiettile ha raggiunto la colonna vertebrale del tifoso napoletano di 30 anni ferito oggi nei pressi dello stadio Olimpico. Il giovane, ricoverato all' ospedale Villa San Pietro, è stato rianimato, stabilizzato e drenato. È stata chiesta una consulenza ad un neurochirurgo per valutare eventuali problemi alla colonna vertebrale. I chirurghi stanno valutando come estrarre il proiettile. La situazione è definita dai medici «stabile, ma critica».

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Dieci feriti. Sono tre i tifosi rimasti feriti in via di Tor di Quinto a Roma. Un tifoso è stato soccorso per una ferita da arma da fuoco al torace e trasportato dal 118 a Villa San Pietro in codice rosso, un altro ferito alla mano e trasferito in codice giallo sempre a Villa san Pietro e il terzo in codice rosso al Santo Spirito. Secondo un'altra ricostruzione, fornita da fonti vicine alla Questura di Roma, il ferimento del tifoso sarebbe maturato per faccende che esulano dall'incontro sportivo. Oltre ai tre tifosi napoletani feriti da arma da fuoco, c'è una persona con una gamba fratturata trasportata al policlinico Gemelli. Inoltre, tre feriti sono stati trasportati in codice verde all'ospedale Sant'Andrea mentre altri tre hanno rifiutato le cure in ospedale.

Ferito un pompiere (video Rai)

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Le indagini. Gli investigatori stanno provvedendo ad ascoltare alcuni testimoni che avrebbero assistito al ferimento con colpi d'arma da fuoco di tre persone. Lo fa sapere, in una nota, la Questura di Roma riferendosi a quanto accaduto in viale Tor di Quinto, non lontano dallo stadio Olimpico a Roma.

La Questura: forse no scontri tifosi. «Al momento il triplice ferimento non sembra essere collegato a scontri tra tifosi, ma avrebbe cause occasionali». Lo sostiene, in una nota, la Questura di Roma riferendosi alle persone colpite d'arma da fuoco in viale di Tor di Quinto nei pressi dello stadio Olimpico.

Le condizioni dei feriti. Il ferito più grave, un tifoso napoletano di 30 anni, è in pericolo di vita. È ora ricoverato all'ospedale Villa San Pietro, dove si trova ricoverato anche un altro tifoso del Napoli, di 43 anni, ferito alla mano destra. Il terzo supporter partenopeo, 32 anni, ferito da colpo di arma da fuoco a braccio e polso, è ricoverato al Santo Spirito.

Ritrovata pistola. Una pistola sarebbe stata ritrovata vicino a uno dei tifosi napoletani feriti nella zona di viale di Tor di Quinto a Roma a poche ore dall'inizio della finale di Coppa Italia. Lo apprende l'Adnkronos da fonti qualificate che tuttavia precisano che la dinamica di quanto accaduto non è ancora chiara e che è da appurare se i tifosi siano rimasti feriti dall'arma ritrovata o da una bomba carta.

Ultrà della Roma. Secondo quanto si è appreso, a scatenare il lancio di oggetti contro le forze dell'ordine nei pressi di Ponte Milvio sono stati alcuni ultras della Roma, mescolati in mezzo agli altri tifosi che si stavano recando allo stadio.

Nessun poliziotto ferito. A differenza di quanto appreso in precedenza, nessun poliziotto è rimasto ferito negli scontri.

La violenza. Alcuni ultras hanno inoltrelanciato bottiglie e oggetti contro le forze dell'ordine, nei pressi di Ponte Milvio. Altro momento di tensione lungo la pista ciclabile che costeggia il Tevere sotto ponte Duca d'Aosta: due gruppi di tifosi di Napoli e Fiorentina si sono fronteggiati, con brevi tafferugli. Controllati e fatti cessare dalle forze dell'ordine. Secondo quanto si è appreso, a scatenare il lancio di oggetti contro le forze dell'ordine nei pressi di Ponte Milvio sono stati alcuni ultras della Roma, mescolati in mezzo agli altri tifosi che si stavano recando allo stadio.

La situazione all'interno dello stadio. Tensione all'esterno, nessun problema all'interno. Sugli spalti dello stadio Olimpico, ormai quasi pieno per la finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina, non si registrano problemi. Le due tifoserie sono in attesa dell'ingresso in campo delle formazioni di Benitez e Montella per il riscaldamento pre-gara. La curva napoletana ha ritirato alcuni striscioni in segno di lutto.

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