Napoli, a gennaio non c'è solo Mascherano: in lizza Agger, Fernando e Nkoulou

Napoli, a gennaio non c'è solo Mascherano: in lizza Agger, Fernando e Nkoulou
di Pino Taormina
Giovedì 5 Dicembre 2013, 17:20 - Ultimo agg. 17:21
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Javier Mascherano, il Napoli e un assalto andato a vuoto. Per ora. Nei giorni scorsi il club azzurro, su indicazioni di Rafa Benitez, s’ mosso concretamente per mettere le mani sul difensore del Barcellona e della nazionale argentina. Ma l’iniziativa azzurra ha trovato un ostacolo per certi versi imprevisto: il tecnico del Bara, Gerardo Martino.



La dirigenza azzurra, infatti, ha annusato la possibilità di assicurarsi il giocatore già a gennaio: probabilmente è stato lo stesso 29enne a confessarlo a Rafa in una delle ultime telefonate (i due, per ammissione proprio di Mascherano, si sentono praticamente ogni due o tre giorni). Nelle ultime 10 giornate di Liga, infatti, Jefecito ha giocato titolare solo tre volte e nell’ultima a Bilbao, dove il Barcellona domenica ha perso per 1-0, lui come tutti gli altri azulgrana, è stato travolto dalla critiche. Ma Martino, a sorpresa, non intendedare il via libera alla cessione di Mascherano se prima non avrà un sostituto all’altezza.



Ma, e lo scrive ormai a chiare lettere anche la stampa spagnola, per l’argentino nato a San Lorenzo è arrivato il momento di cambiare aria. Il Barcellona ha fatto una «richiestissima»: 20 milioni di euro. A questa cifra, il Napoli non tratta. Rispetto ai primi giorni di giugno, quando per la prima volta il Napoli era andato all’assalto di Mascherano che era -ed è ancora - in cima alla lista di Benitez, qualcosa si è mosso. Anzi, tantissimo. Rafa non si dispera e guarda il tutto con tranquillità: si fida delle promesse di De Laurentiis e sa che ha ancora un bonus di 40 milioni da poter spendere. E la metà sembrano destinate all’argentino. Che, sarebbe pronto anche a ridursi l’ingaggio (guadagna 5,5 milioni) ma non è disposto a rinunciare ai diritti d’immagine. Tempo, e pazienza: serve solo questo. La corte di Benitez è serrata ma è chiaro che il Barcellona non svenderà a gennaio Mascherano.



Forse anche per questo ha messo sul piatto degli azzurri Alex Song, 26enne centrocampista della nazionale del Camerun ma con passaporto francese. Lo darebbe in prestito, almeno fino a giugno. Non è un mistero che in casa azzurra Gonalons e Matuidi siano degli osservati speciali. Già la scorsa estate non sono mancate le tentazioni. È in quella zona del campo che un cambio della guardia va messo nel conto. Ecco perché il segnale emerso in questi giorni non va preso sotto gamba. A parametro zero o no, qualcuno arriverà a centrocampo. Anche Riccardo Bigon segue con attenzione la trattativa per il rinnovo del contratto tra Ilkay Gundogan e il Borussia Dortmund.



Già, perché potrebbe essere proprio il centrocampista tedesco, ma di chiare origini turche, il rimpiazzo di Mascherano nel Barcellona. Non solo: il Napoli potrebbe anche tentare l’ingaggio del 23enne che però chiede una cifra da capogiro: 5 milioni all’anno. Inoltre è fermo da questa estate per un infortunio. Sempre a centrocampo, spuntano tre nomi dalla Francia: Thauvin e Valbuena del Marsiglia e Grenier del Lione. Idee non proprio low cost ma che intrigano il club azzurro.



L’ingaggio di Luca Antonelli non chiude il discorso dei rinforzi in difesa: Agger è molto di più di una tentazione (ma deve ridursi l’ingaggio) e nelle ultime ore sarebbe stato offerto John Heitinga, difensore 30enne dell’Everton, potrebbe presto lasciare l'Inghilterra. Sempre in difesa, riflettori puntati sempre su Nicolas Nkoulou sempre del Marsiglia. Gli azzurri non mollano neppure Fernando del Porto. Discorso da chiarire pure in attacco: se il Napoli vola agli ottavi in Champions, arriverà un’alternativa a Higuain. Insomma, davvero scatenato il Napoli. I nomi sull’agenda danno il segnale di una svolta netta del club azzurro nel panorama del calcio internazionale.
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