Michu e De Guzman sono fantasmi in campo. Si salvano solo Rafael e Inler

Michu e De Guzman sono fantasmi in campo. Si salvano solo Rafael e Inler
Venerdì 24 Ottobre 2014, 09:10 - Ultimo agg. 13:58
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Benitez 4,5

Il turnover non paga. Il Napoli due perde in Svizzera: primo ko in Europa League e primato del girone condiviso ora con svizzeri e Sparta Praga. Troppi i cambi in attacco tutti insieme. E solito errore difensivo con il Napoli che prende gol al primo vero tentativo degli avversari. I soliti difetti e ora il tecnico spagnolo non dovrebbe più lasciarsi tentare dal cambio di tanti uomini in contemporanea. Dopo il ko di Udine ne è arrivato un altro. E ora il discorso della qualificazione è tutto da giocare.



Rafael 6

Esce sul primo angolo prendendo con sicurezza il pallone nel cuore dell’area. Un buon segnale, un’iniezione di autostima importante in avvio di partita, tanto è vero che poi si cimenta in altre uscite alte. Attento tra i pali e molto sicuro sul colpo di testa ravvicinato di Hoarau. Però subisce altri due gol





Maggio 5,5

Rivitalizzato dalla fascia di capitano, l’impatto con il match è di spessore. Si propone con continuità a destra, dove dialoga bene con De Guzman e prova anche il tiro. Manca in precisione in una sponda, su perfetto lancio di Inler, per Zapata smarcatissimo al centro dell’area e cala dalla distanza



Henrique 4,5

Il brasiliano dopo parecchio tempo si rivede da difensore centrale e prova a giocare con semplicità tutti i palloni, tiene la posizione e la linea a quattro. Però sbaglia nell’occasione chiave lasciando troppo spazio a Hoarau. Un reduce dal Mondiale che ha fatto grande fatica a ritrovarsi.



Albiol 5,5

Lo spagnolo mostra buona tecnica in uno stop non semplice sul sintetico, gioca con maggiore fiducia rispetto a inizio stagione e si riprende il ruolo di leader del reparto, chiamando lui tutti i movimenti della linea difensiva e facendo girare con sicurezza il pallone per gli esterni di difesa e i centrocampisti.



Ghoulam 4,5

L'algerino è cresciuto di condizione e prova a combattere alla pari con Steffen e a spingere quando può per proporsi al cross. Però quando bisogna contenere le folate offensive dello Young Boys sul versante destro va in affanno e non è in posizione sul cross dell’azione del gol svizzero.



Inler 6

Il capitano della nazionale svizzera è il più atteso a Berna e il suo impatto sulla partita è positivo, il traffico a centrocampo lo dirige lui, le azioni del Napoli si velocizzano con le sue verticalizzazioni. Ispiratissimo, senza Hamsik tocca a lui accendere la manovra offensiva con le giocate per le punte azzurre.



Jorginho 4,5

L’italo brasiliano dopo l’esperimento nell’ultima nezz’ora al Meazza da trequartista al posto di Hamsik torna tra i centrali di centrocampo. Cresciuto di condizione, non incide però ancora con continuità, correndo a vuoto in fase di non possesso, quello che non è il suo punto di forza.



De Guzman 4,5

Più tonico rispetto alla precedente trasferta di Europa League contro lo Slovan Bratislava. Suo il primo vero tiro pericoloso verso la porta dello Young Boys, ci mette buona intensità e a volte si nota la sua presenza anche a sinistra. Però dopo una partenza sprint si spegne con il passare dei minuti.



Michu 4

Tocca pochi palloni, le sue caratteristiche sono diverse da quelle di Hamsik e non è nelle sue corde ricevere palla per girarla ai compagni. Si sacrifica correndo a vuoto in fase di non possesso ma vive a lungo ai margini della partita e dimostra di soffrire in questa posizione alle spalle della prima punta.



Mertens 5,5

Il colombiano lotta, fa sponda per i compagni, prova anche lo spunto sulla fascia. Non è un fulmine di velocità ma ci mette forza fisica e comunque le giocate del Napoli nella prima mezz’ora fanno riferimento a lui come terminale offensivo. Però la qualità non nè quella del bomber che riesce a far male.



Zapata 4,5

Il colombiano lotta, fa sponda per i compagni, prova anche lo spunto sulla fascia. Non è un fulmine di velocità ma ci mette forza fisica e comunque le giocate del Napoli nella prima mezz’ora fanno riferimento a lui come terminale offensivo. Però la qualità non nè quella del bomber che riesce a far male.



Hamsik 5,5

Entra subito nel vivo della partita con un colpo di testa che sfiora il gol e conquista un calcio di rigore che però non gli viene fischiato dall’arbitro, ci mette subito la giusta voglia e la determinazione in un momento in cui non è semplice ribaltare la situazione sfavorevole.



Callejon sv

Entra a un quarto d’ora dalla fine al posto di Jorginho, troppo poco per fare gol. E infatti non gli riesce il colpo anche se prova a impensierire il portiere svizzero. Giocatore fondamentale, quando non c’è lui non riesce proprio nessuno a segnare. Un titolare del quale Benitez non può fare mai a meno.

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