Napoli, assalto al bus di 200 tifosi. Rotto tergicristalli, paura tra gli azzurri

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Notte da incubo per il Napoli in Svizzera. In campo e soprattutto all'uscita dallo stadio De Suisse. Il bus azzurro è stato assaltato da più di duecento tifosi con calci, pugni e bastonate. Distrutto un tergicristalli, contestazione a Benitez e ai giocatori.



Preso di mira anche il pulmino con i dirigenti che seguiva il bus. Una fuga precipitosa dallo stadio per sfuggire alla rabbia dei tifosi azzurrri per la brutta sconfitta contro lo Young Boys. Attimi di paura e concitazione tra gli azzurri sul pullman che era preceduto da una sola macchina di scorta della polizia svizzera.



Una scorta inadeguata, tanto è vero che i facinorosi sono riusciti ad avvicinarsi al bus senza trovare particolari ostacoli e anche il Napoli è rimasto perplesso e si è lamentato per questa mancanza di sicurezza riscontrata all'esterno dello stadio.



L'autista con una manovra abile è riuscito a sfuggire allla folla per raggiungere l'aeroporto di Berna. Bloccati all'esame antidoping di routine di fine partita Higuain e Albiol. L'argentino e lo spagnolo non ce l'hanno fatta in tempo a tornare con la squadra e sono rimasti a Berna ripartendo solo questa mattina in aereo verso Napoli.