«Come ogni anno scelgo una sfida al di fuori della mia vita in Facebook, quest'anno voglio costruire un assistente personale robotico basato sull'intelligenza artificiale, in grado di gestire la mia casa, un pò come Jarvis per Iron Man», ha scritto facendo riferimento al fumetto di Marvel.
Negli anni scorsi tra i buoni propositi del fondatore di Facebook c'è stato leggere due libri al mese e imparare il mandarino, cosa che era stata vista come la speranza di lanciare una versione cinese del social network.
L'obiettivo di Zuckerberg non si discosta molto da quelli della società, che ha aperto tre laboratori dedicati all'intelligenza artificiale nella Silicon Valley, a New York e a Parigi, e ha assunto specialisti di alto profilo in questo settore, come Yann LeCun, professore della New York University e pionierie del settore.