Facebook, nuovo virus infetta anche smartphone e ruba dati sensibili

Facebook, nuovo virus infetta anche smartphone e ruba dati sensibili
Sabato 14 Febbraio 2015, 19:00 - Ultimo agg. 15 Febbraio, 11:47
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'Agente Lisa', uno dei profili Facebook della Polizia di Stato, mette in guardia da un nuovo virus che si diffonde su Facebook.



«Vi ritrovate taggati in un video o in una foto da un vostro amico (si tratta quasi sempre di pornografia) solo che il vostro amico non ne sa nulla e se, incuriositi, cliccate sul link, il vostro pc sarà infettato da un virus», si legge in un post della pagina FB di 'Agente Lisa' che ha già superato le 45 mila condivisioni.



Il virus «Si tratta di un programma malevolo - avverte la Polizia di Stato - che si insinua nel computer e tra i vari effetti può carpire anche i dati sensibili. Questo virus, inoltre si può trasmettere da contatto a contatto, ad esempio si può insinuare nella chat, quindi se chattate con un amico infetto potreste essere infettati anche voi. Fate attenzione poi anche agli smartphone, perché si può diffondere pure sui telefonini».



Dunque, come difendersi? «Innanzitutto - raccomanda la Polizia - evitate di cliccare su link che vi sembrano strani (possibile che un mio amico mi tagghi in un video porno sulla mia bacheca?). Installate, inoltre, un buon antivirus aggiornato. E poi usate il passaparola con i vostri contatti di Facebook. Una buona idea è quella di scrivere un post sulla vostra bacheca dicendo a tutti gli amici che non avete taggato nessuno su video o foto e di non aprire link inviati a vostro nome perché si tratta di un virus».



I consigli In alternativa, si può condividere il post pubblicato sulla bacheca di 'Agente Lisà. «Pochi accorgimenti che sicuramente basteranno a salvaguardare il vostro computer», assicura la Polizia.
Con la pagina Facebook 'Agente Lisà la Polizia di Stato vuole comunicare alla gente, con un approccio giovane e 'friendly', i risultati del lavoro quotidiano dei poliziotti, ma soprattutto mettere in guardia i cittadini dai pericoli che ci sono in internet e nella vita di tutti i giorni. Un'iniziativa che piace, a giudicare dalle centinaia di migliaia di contatti quotidiani e in continuo aumento.