Lo studio, condotto da Silvia Casale, Giulia Fioravanti e Laura Rugai e pubblicato sulla rivista Cyberpsychology, Behavior, and Social Networking, ha preso in esame un campione di 535 studenti che hanno completato un questionario per valutare la relazione tra propensione al narcisismo e l'uso di Internet. Ne è emerso che i 'narcisisti vulnerabilì, cioé quelli insicuri e con meno autostima, sono quelli più propensi a preferire le iterazioni attraverso lo schermo piuttosto che faccia a faccia, e corrono il rischio di diventarne dipendenti.
I narcisisti megalomanì o grandiosi, invece, cioè che tendono all'esibizionismo ma non temono il contatto col mondo reale, vanno apertamente a caccia di consensi e, allo stesso tempo, sono meno 'addicted' ai social media.
Dal punto di vista dell'utilizzo dei social network, inoltre, non sono state riscontrate differenze significative tra i narcisisti grandiosi e i non-narcisisti.