Perugia, donna di 73 anni trovata morta in casa, fermata la badante

Via Oberdan a Perugia, davanti al portone del palazzo in cui è stata trovata la donna morta
Via Oberdan a Perugia, davanti al portone del palazzo in cui è stata trovata la donna morta
Venerdì 27 Maggio 2016, 12:22 - Ultimo agg. 28 Maggio, 19:35
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È stata posta in stato di fermo dalla polizia con l'accusa di omicidio in conseguenza di percosse, la 53/enne apolide ma originaria dell'Albania che era con la donna trovata morta oggi in casa a Perugia. La donna è stata rinchiusa nel carcere del capoluogo umbro. Lo ha appreso l'Ansa dal difensore della donna, avvocato Saschia Soli. La persona fermata è un'amica della figlia della vittima, a sua volta morta da qualche tempo, dopo una malattia. Di tanto in tanto la donna faceva compagnia all' anziana vittima, una donna di 73 anni.
 

 



La donna è stata trovata morta in casa venerdì mattina nella centralissima via Oberdan al civico 50, al primo piano di un palazzo in parte ristrutturato dal Comune. Rilievi affidati alla polizia, il medico legale è Scalise, il magistrato di turuno Giuseppe Petrazzini.  L'allarme è stato dato poco prima di mezzogiorno. Sul posto anche il capo della squadra mobile Marco Chiacchiera.
La badante è uscita dal palazzo della tragedia con il volto coperto da un giubbotto. I poliziotti avevano in mano un sacco nero con dei reperti dentro. Ormai quasi certa la pista dell'omicidio. La vittima è una donna di origini svizzere, Claudie Daìnielle  Chatelin ma molto conosciuta nel quartiere. In casa aveva due cani e cinque gatti. Da poco tempo aveva perso un famigliare a lei molto caro. In questura è cominciato l'interrogatorio della badante. 

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