Un recente studio pubblicato sulla rivista Cardiovascular Research ha dimostrato come l'inquinamento atmosferico possa accorciare mediamente di 3 anni la vita di un individuo. Pare che siano inoltre imputabili a questa stessa causa 8,8 milioni di morti premature l'anno, in tutto il mondo. Potrebbe sembrare impossibile ma i dati non mentono: l'inquinamento causa più morti del fumo e di malattie come AIDS e malaria. Questo è lo sconvolgente risultato a cui è arrivato lo studio condotto da Jos Lelieveld e Thomas Münzel, dell'Istituto Max Planck e il Dipartimento di cardiologia del Centro medico universitario di Magonza, in Germania. Si tratta del primo studio scientifico condotto negli ultimi anni che mostri "gli effetti dell'inquinamento atmosferico sui morti per età, tipo di malattia e anche i suoi effetti sull'aspettativa di vita a livello di singoli Paesi" come si legge sull'Ansa.
Crediti foto@Shutterstock
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".