Accusato di trafficare armi con la Svizzera, assolto imprenditore irpino

Accusato di trafficare armi con la Svizzera, assolto imprenditore irpino
Era accusato di trafficare armi, assolto perchè il fatto non sussiste. Fine di un incubo per un imprenditore di 53 anni di Nusco, ma residente in Svizzera. Il 53enne era...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Era accusato di trafficare armi, assolto perchè il fatto non sussiste. Fine di un incubo per un imprenditore di 53 anni di Nusco, ma residente in Svizzera. Il 53enne era accusato di importazione clandestina e illegale di armi dalla Svizzera all'Italia. I fatti risalgono al 2016, quando furono sequestrati armi e munizioni dai carabinieri in Alta Irpinia. 

L'imprenditore, attraverso l'avvocato Carmine Ruggiero, ha richiamato il principio della libera circolazione di mezzi, uomini e capitali in virtù del trattato di Schengen a cui la Svizzera ha aderito con un atto dispositivo interno, cioè una legge propria. Assolto, dunque, con la formula "perché il fatto non sussiste".  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino