Aggressione agli operatori del 118, uomo confessa con video su Facebook: «Sono stato io a picchiarli»

Ma l'uomo si difende spiegando le sue ragioni

Aggrediti operatori del 118 ad Avellino
«Sono stato io a picchiare l'autista e il medico». Attraverso un video pubblicato sul proprio profilo Facebook, Mario Marigliano di Avellino, dichiara di essere...

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«Sono stato io a picchiare l'autista e il medico». Attraverso un video pubblicato sul proprio profilo Facebook, Mario Marigliano di Avellino, dichiara di essere l'autore dell'aggressione ai danni degli operatori del 118. Episodio che si è verificato intorno a mezzogiorno di domenica scorsa. L'uomo non si nasconde, ma invita a «sentire le due campane». Le vittime, medico e autista dell'ambulanza, hanno presentato denuncia alla Questura. Ora è la polizia a indagare sul grave fatto, che ha scatenato una serie di reazioni da parte di sindacati e colleghi. Anche la politica, con il presidente della commissione Sanità in Regione, Enzo Alaia.

 

L'aggressione è avvenuta nei pressi del cimitero di Avellino, dove è intervenuta una pattuglia della Sezione Volanti, non appena ricevuta la segnalazione. Medico, autista dell'ambulanza e infermiera erano intervenuti sul posto dopo la chiamata al 118 per un uomo che aveva accusato un malore. Una volta giunti davanti al cimitero, i tre si sono prodigati per soccorrere l'uomo: si sospettava una reazione a un farmaco. La situazione si sarebbe fatta subito incandescente quando il medico ha posto domande necessarie per aver contezza dei medicinali assunti. Placati gli animi, il paziente è stato portato a bordo del mezzo di soccorso per essere trasportato in ospedale. A questo punto, avrebbe reagito male nei confronti dei sanitari, colpendo il medico mentre l'ambulanza si era appena avviata e aveva raggiunto la strada Bonatti. In considerazione di quanto stava avvenendo, l'autista si è subito fermato. Il paziente ha quindi colpito con pugni e una testata il medico (un 62enne) e lo stesso autista, che ha 42 anni. Entrambi hanno rimediato una prognosi di tre giorni.

Il presunto aggressore in un video racconta la sua versione. Sostiene di essere stato trattato male e offeso. Le indagini sono dunque affidate alla Polizia. Le immagini della videosorveglianza potrebbero dare un utile contributo alla ricostruzione dei fatti. I vertici dell'Asl e del 118 hanno condannato con forza l'episodio. Lo stesso ha fatto il sindacato di categoria Nursind.


«Sconcerta la frequenza con la quale siamo costretti ad assistere a episodi di violenza contro gli operatori sanitari», sottolinea il presidente della Commissione Sanità della Regione, Enzo Alaia. Che aggiunge: «Esprimo la mia personale vicinanza e quella della commissione nei confronti degli operatori che hanno subìto una inqualificabile e ingiustificabile aggressione».
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Il Mattino