Fuga rocambolesca in auto, bloccato spacciatore di eroina

Fuga rocambolesca in auto, bloccato spacciatore di eroina
Per sottrarsi al controllo tenta la fuga con la sua Fiat Punto. Tutto però è stato inutile. Bloccato dopo un inseguimento il 33enne di Frigento (Avellino) è...

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Per sottrarsi al controllo tenta la fuga con la sua Fiat Punto. Tutto però è stato inutile. Bloccato dopo un inseguimento il 33enne di Frigento (Avellino) è stato tratto in arresto, ritenuto responsabile di resistenza pubblico ufficiale, danneggiamento nonché detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.


I fatti si sono svolti nella mattinata di oggiallorquando il giovane, a Mercogliano, alla guida della sua Fiat Punto non ottemperava all’alt imposto dai Carabinieri della locale Stazione, impegnati in un servizio di controllo del territorio: per tutta risposta si dà alla fuga a folle velocità, innescando un rocambolesco inseguimento durante il quale urtava alcuni veicoli in transito e lanciava dal finestrino alcuni involucri contenenti sostanza stupefacente di tipo eroina, nel maldestro tentativo di disfarsene.

L’inseguimento terminava a Manocalzati, sulla SS 7 Ofantina, dove il fuggitivo, in un contesto di piena sicurezza, veniva finalmente bloccato dalla pattuglia della Sezione Radiomobile della Compagnia di Avellino: il soggetto, dapprima opponeva resistenza all’identificazione, per poi passare, senza soluzione di continuità, alle vie di fatto, scagliandosi fisicamente contro un militare che, benché ferito, riusciva con l’aiuto del collega a fermarlo, evitando così ben più gravi conseguenze.

L’attività permetteva di recuperare 19 dosi di eroina, sottoposte a sequestro unitamente all’auto.
Scongiurata dunque la possibilità di gesti inconsulti, il 33enne è stato accompagnato in Caserma ove, alla luce delle evidenze raccolte, è stato dichiarato in stato d’arresto e, successivamente alle formalità di rito, come disposto dalla Procura della Repubblica di Avellino, trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa di comparire nella mattinata di domani dinnanzi al Tribunale per essere giudicato con la formula del rito direttissimo.
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Il Mattino