Visite intramoenia al Moscati senza versamenti: denunciato medico

Visite intramoenia al Moscati senza versamenti: denunciato medico
In regime di intramoenia allargata ha svolto, presso il proprio studio privato, più di duemila visite mediche percependo dai pazienti visitati i relativi compensi e...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In regime di intramoenia allargata ha svolto, presso il proprio studio privato, più di duemila visite mediche percependo dai pazienti visitati i relativi compensi e senza riversare all'Azienda ospedaliera la quota parte spettante. Questa l'accusa nei confronti di L.C.A., dirigente medico dell'Azienda ospedaliera «Moscati» di Avellino, indagato per peculato e nei confronti del quale i finanzieri del Comando provinciale di Avellino hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, emesso dal gip di Avellino su richiesta della Procura irpina, fino a concorrenza dell'importo di 28.684,79 euro.


LEGGI ANCHE Napoli, via Roma: invitata ad indossare la mascherina aggredisce gli agenti

Secondo quanto emerso dalle indagini, tra il 2015 e il 2018 il medico, nella sua qualità di agente contabile, ha omesso il versamento all'Azienda ospedaliera di riferimento della quota parte dovuta, il 21,44% del totale dei compensi, appropriandosene indebitamente. Le indagini della Guardia di Finanza di Avellino sono scaturite da una verifica fiscale avviata nei confronti del professionista dallo stesso reparto. I finanzieri, ricostruendo le prestazioni svolte dal medico, hanno accertato che lo stesso, dipendente pubblico, ha operato presso il proprio studio privato in violazione del regime per cui era autorizzato, ricevendo direttamente dai pazienti le prenotazioni delle visite e i corrispettivi in denaro, il tutto senza passare per il canale di prenotazione dell'azienda sanitaria. Nel complesso è stato accertato, per il periodo di riferimento, che il professionista ha omesso di fatturare visite mediche per oltre 2mila pazienti, fatturando solamente 345 visite, e violando così le condizioni stabilite con l'autorizzazione ricevuta per l'intramoenia allargata.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino