OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
I carabinieri della sezione forestale di Avellino hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal gip del Tribunale di Avellino su richiesta della Procura irpina, relativo a una vasta area nel comune di Tufo e l'alveo del fiume Sabato, interessati da lavori commissionati da Rfi di consolidamento della pila e della volta del ponte ferroviario della tratta Avellino-Benevento.
Dagli accertamenti eseguiti dai carabinieri e dalla consulenza tecnica disposta dalla Procura è risultato che i lavori sarebbero iniziati in mancanza di un verbale di somma urgenza e delle autorizzazioni previste dalla legge.
Si tratta, spiega una nota della Procura di Avellino a firma del procuratore Domenico Airoma, «di lavori eseguiti nell'alveo del fiume, in assenza di autorizzazione paesaggistica, del nulla osta idraulico, del permesso dell'Autorità di Bacino e in mancanza della preventiva valutazione del rischio idraulico e idrogeologico».
Dai sopralluoghi eseguiti dai carabinieri e dai consulenti tecnici è emerso che «i lavori realizzati da Rfi hanno modificato il normale deflusso delle acque del fiume Sabato, riducendo sensibilmente il corso del fiume con conseguente restringimento della sezione di deflusso; pertanto - sottolinea la Procura - in particolari condizioni di piena eccezionale o eventi climatici avversi, si potrebbero determinare tracimazioni nelle aree poste a monte del ponte nonché l'aumentato rischio di inondazione con conseguente pericolo per la pubblica e privata incolumità».
Leggi l'articolo completo suIl Mattino