Dopo aver partorito, e allattato l'una la bambina dell'altra, soltanto per una fortuita coincidenza lo scambio dei neonati non è diventato definitivo. Il caso...
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Lo scambio è avvenuto in una nota clinica di Avellino, dove due donne, entrambe residenti nel vicino Comune di Atripalda lunedì scorso avevano portato a termine la gravidanza, dando alla luce due bambine. Due giorni dopo, ancora in clinica, una delle madri ha notato che il numero posto sul braccialetto che viene fatto indossare ai neonati non corrispondeva a quello, con lo stesso numero, che viene dato alla partoriente. È scattato così l'allarme, con la successiva tensione all'interno della Clinica per chiedere spiegazioni. I toni si sono fatti presto accesi tra le famiglie, i medici e le ostetriche della Clinica, fino all'intervento della polizia, chiamata dalle stesse madri.
Gli agenti - dopo aver anche confrontato le foto scattate alle due bambine subito dopo la nascita - hanno accertato l'avvenuto scambio e disposto la restituzione della bambina «giusta» alle due madri. Queste ultime hanno presentato una denuncia nei confronti della Clinica. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino