Avellino - Le telefonava a tutte le ore del giorno e della notte, minacciandola ed ingiuriandola. La perseguitava fino a costringerla ad interrompere la relazione con il suo nuovo...
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A preoccupare maggiormente la donna, le parole pronunciate dall’uomo nei suoi confronti: solo ingiurie e minacce, anche di morte e nei confronti del nuovo compagno. Ma al comportamento asfissiante e persecutorio del 50enne avellinese, già gravato da pregiudizi penali, nella confronti della sua ex - costituito anche da appostamenti e pedinamenti evidentemente con l’intento di controllarla - è stato posto fine grazie all’emissione di una misura cautelare all’uomo.
Il giudice per le indagini preliminari ha emesso nei confronti del 50enne, la misura degli arresti domiciliari, con l’accusa di stalking. Ad eseguire l’ordinanza applicativa degli arresti domiciliari, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Avellino. I militari sono riusciti a ricostruire l’intera vicenda che ha visto vittima la 45enne di Avellino, costretta perfino a modificare le proprie abitudini di vita per effetto dell’azione posta in essere dal 50enne. E, infatti, in una circostanza quest’ultimo sarebbe stato fermato dai militari dell’Arma per dei controlli. Il 50enne sarebbe stato trovato in possesso di un coltello a serramanico. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino