Batteri enterococchi nell'acqua: ripristinato il servizio ad Avellino

Batteri enterococchi nell'acqua: ripristinato il servizio ad Avellino
Torna alla normalità la situazione ad Avellino, dove nel tardo pomeriggio di ieri è stata sospesa l'erogazione dell'acqua nel centro storico e nelle zone...

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Torna alla normalità la situazione ad Avellino, dove nel tardo pomeriggio di ieri è stata sospesa l'erogazione dell'acqua nel centro storico e nelle zone adiacenti, in seguito alla presenza sopra la soglia di batteri enterococchi riscontrata in campioni prelevati dalle fontane di Corso Umberto e Piazza Duomo.


Le analisi effettuate dal Dipartimento prevenzione della Asl, dell'Arpac e dallo stesso Alto Calore, hanno infatti evidenziato il ritorno nella norma dei valori ma l'erogazione idrica nelle zone interessate dall'ordinanza emessa ieri dal sindaco di Avellino, Paolo Foti, resterà sospesa per le prossime 48 ore, così come prevedono i protocolli.

Le indagini sanitarie hanno riguardato anche il serbatoio che alimenta la zona del centro storico, senza che siano state rilevate criticità. Secondo quanto si apprende, lo sfalsamento dei parametri potrebbe essere stato dovuto, come già accaduto in passato, ad animali domestici che hanno bevuto dalle fontane. Non mancano le proteste dei residenti nelle zone interessate, costrette intanto ad approvvigionarsi presso serbatoi e fontane pubbliche, e quelle di chi contesta la «genericità» con cui nell'ordinanza sindacale vengono comprese le «zone adiacenti». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino