Botte, maltrattamenti e minacce alla moglie, scatta il divieto di avvicinamento nei confronti di un 39enne di Ariano Irpino. A dare esecuzione alla misura cautelare sono stati i Carabinieri della locale Stazione. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Benevento, su richiesta della Procura della Repubblica di Benevento. Le indagini, avviate nell’aprile scorso, hanno consentito di acquisire gravi indizi a carico dell'uomo.

Dal 2015, poco dopo la morte del padre, avrebbe maltrattato la moglie, spesso dopo aver abusato di sostanze alcoliche,  insultandola e minacciandola di morte, offendendo il suo onore ed il suo pudore ogni volta che lei tentava di dissuaderlo dal gioco. Non solo. Avrebbe usanto violenza nei confronti della donna, colpendola con pugni e schiaffi, anche alla presenza dei figli minori. Il gip presso il Tribunale di Benevento, ritenuti sussistenti i gravi indizi di colpevolezza, ha accolto la richiesta della Procura di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla moglie da cui dovrà mantenere la distanza di almeno 300 metri.