Un contagio in Comune, impiegati in quarantena nel settore Ambiente

Un contagio in Comune, impiegati in quarantena nel settore Ambiente
Positivo un dipendente del settore Ambiente del Comune di Avellino. Nel capoluogo il virus prosegue la sua corsa con altri 10 casi da mettere nel conto, mentre in tutta la...

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Positivo un dipendente del settore Ambiente del Comune di Avellino. Nel capoluogo il virus prosegue la sua corsa con altri 10 casi da mettere nel conto, mentre in tutta la provincia l'ultimo bollettino dell'Asl ne restituisce 60 su un totale di 882 tamponi esaminati.


I colleghi dell'impiegato comunale sono finiti in quarantena, mentre l'area dello stabile interessata è stata chiusa è oggi all'alba sarà sanificata. Il dipendente di Palazzo di Città non era vaccinato. Non si tratterebbe di un no vax, ma di una persona che non si sarebbe sottoposta all'iniezione del siero per motivi legati al suo stato di salute. Periodicamente esegue il tampone per recarsi al lavoro al fine di ovviare all'obbligo di green pass imposto dal 15 ottobre. Avviate le azioni consequenziali per il tracciamento dei contatti diretti del dipendente e tutte le attività previste dalle procedure sanitarie per mettere in sicurezza il municipio, ieri off limits al piano dove si trova il settore Ambiente.

Contagiato anche un altro sacerdote. Si tratta di don Antonio Mele domiciliato a Vallata, che tra qualche giorno era atteso a Castel Baronia per guidare la parrocchia locale. L'insediamento gioco-forza dovrà slittare, in attesa che superi questo momento. Il suo contagio sarebbe legato al ritiro spirituale all'Eremo di Camaldoli in Toscana. Nel corso della tappa aretina di preghiera si sono infettati il vescovo della Diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia, Sergio Melillo, e il parroco di Flumeri e Trevico, don Claudio Lettieri. In tutto 18 i preti finiti in quarantena, in quanto contatti diretti dei positivi. Per l'Irpinia, ieri, un altro boom di casi di Covid-19 da contabilizzare. Sono venuti fuori dall'esame di 882 tamponi. Riguardano una persona residente ad Altavilla Irpina, 9 ad Ariano Irpino, 1 ad Atripalda, 10 ad Avellino, 1 a Baiano, 2 a Bisaccia, 2 a Cervinara, 2 a Fontanarosa, 1 a Mercogliano, 7 a Monteforte Irpino, 3 a Montella, 1 a Mugnano del Cardinale, 4 a Pietrastornina, 1 a Prata Principato Ultra, 1 a Vallata, 2 a San Mango sul Calore, 1 a Serino, 1 a Sirignano, 2 a Solofra, 2 a Sperone, 1 a Summonte, 2 a Teora e 3 a Villanova del Battista. Per Avellino, dunque, ci sono altri 10 infetti da registrare: sono 42 in cinque giorni. Impennata a Monteforte Irpino, mentre a Cervinara si hanno 2 nuovi positivi ma anche altri 4 guariti. Fa il punto la sindaca Caterina Lengua: «Il dato dei contagi ci consegna segnali ben lontani da quelli allarmanti delle scorse settimane. Registriamo, infatti, 2 nuovi casi di positività ed accogliamo con sollievo la notizia che altri 4 nostri concittadini si sono negativizzati e possono quindi tornare nella nostra comunità. Al momento restano positive 88 persone. Confidiamo, tuttavia, che un altro nutrito gruppo di persone possa terminare il percorso di isolamento al termine dello screening che si sta portando avanti».

La sindaca Lengua continua a invitare i propri concittadini non ancora vaccinati a sottoporsi alla somministrazione del siero anticovid. A Montella è stata contagiata un'intera famiglia. «Ho ricevuto comunicazione di tre nuovi casi positivi spiega il primo cittadino Rizieri Buonopane - Si tratta di persone appartenenti ad un unico nucleo familiare, sottoposte ad isolamento domiciliare già da qualche giorno. Le persone coinvolte presentano lievi sintomi. Al momento i casi positivi sul nostro territorio sono cinque». Domani screening allargato a tutta la popolazione a San Michele di Serino su base volontaria.
 

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Il Mattino