Covid, scuole chiuse anche a Villanova e nei licei di Avellino proseguirà la Dad

Covid, scuole chiuse anche a Villanova e nei licei di Avellino proseguirà la Dad
In Irpinia continua inesorabile la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Questa volta ad anticipare il governatore Vincenzo De Luca è il sindaco di Villanova del...

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In Irpinia continua inesorabile la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Questa volta ad anticipare il governatore Vincenzo De Luca è il sindaco di Villanova del Battista, Raffaele Panzetta, che in via cautelativa, rimette in Dad infanzia, elementari e medie. Mentre il primo cittadino di Avellino, Gianluca Festa, fa sapere di voler confermare la scelta di proseguire con la sospensione delle lezioni in presenza per le superiori.

Il provvedimento della fascia tricolore ufitana è legato all'aumento dei contagi sul territorio e alle verifiche in corso su un caso di positività riguardante un alunno delle materne. Per questo non fissa una scadenza alla sua ordinanza ma la lega al completamento delle procedure di controllo che seguono l'applicazione del protocollo sanitario e le disposizioni di sicurezza anticovid. Diverso il discorso del sindaco del capoluogo che mette in evidenza come a Campo Genova continui lo screening, anche scolastico, rispetto agli altri centri della provincia che poi sono quelli dai quali proviene oltre il 70% degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della città. Neanche ieri, peraltro, il governatore Vincenzo De Luca ha preso una posizione determinata rispetto all'attività scolastica. Dopo il rinvio di venerdì di ogni decisione alle valutazioni che sarebbero emerse dalla riunione dell'Unità di crisi della Regione Campania, svolta ieri pomeriggio, un altro nulla di fatto. Esaminata l'evoluzione dei contagi in relazione al mondo della scuola, valutato il costante e crescente aumento dei casi registrati in tutte le fasce d'età, l'organismo, infatti, si limiterà ad inviare a tutti i prefetti e ai sindaci quello che definisce «il grave quadro epidemiologico regionale registrato, in termini generali, nonché in ambito scolastico, affinché si valuti per ogni singola realtà locale il necessario passaggio alla didattica a distanza fino alla fine del mese di febbraio». Insomma, sembra l'avvio di un altro ping-pong istituzionale che, in definitiva, con i rappresentanti di Governo allineati al ritorno in classe rispetto alle precedenti direttive, vede i primi cittadini praticamente lasciati soli di fronte alle loro responsabilità di autorità sanitaria sul territorio comunale.

Il che sta producendo uno scenario di didattica in presenza e a distanza assolutamente a macchia di leopardo. «Contestualmente, con l'arrivo programmato del vaccino AstraZeneca fa sapere ancora l'Unità di Crisi partirà a breve la campagna di vaccinazione riservata al personale scolastico, come da protocollo attuale, per docenti e non docenti di età inferiore ai 55 anni, e progressivamente fino alla copertura totale, anche oltre i 55 anni».

In attesa dei vaccini, però, in Irpinia sono molti i comuni dove le scuole restano off-limits per l'intera settimana. Oltre alle superiori di Avellino, Marzano di Nola e Mugnano del Cardinale, si continua in Dad anche alle secondarie di primo e secondo grado di Avella, all'istituto comprensivo e al Fermi di Vallata, e alle elementari, medie e superiori di Montella e Lauro. Sospensione temporanea delle attività didattiche in presenza, infine, a Solofra, per il plesso della scuola dell'infanzia di Sant'Andrea Apostolo fino a domani e per il plesso della scuola primaria di Sant'Agata Irpina fino al 16 febbraio. Nella stessa cittadina conciaria, appena lunedì, si era registrata una interruzione precauzionale disposta dal dirigente scolastico per le primarie di Sant'Andrea Apostolo e Casa Papa. Intanto, dopo Bagnoli Irpino, si rientra anche all'istituto comprensivo Masi-De Amicis di Atripalda e a quello di Andretta. Mentre a Chiusano San Domenico si dovrà attendere il 17 febbraio, non prima, però, di aver effettuato i test gratuiti organizzati, per i due pomeriggi precedenti, dall'amministrazione guidata dal sindaco Carmine De Angelis in collaborazione con la locale Misericordia. 

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Il Mattino