Case di riposo, ospiti in attesa: vaccinati solo gli operatori

Case di riposo, ospiti in attesa: vaccinati solo gli operatori
Gli anziani possono aspettare. Dopo i ripetuti annunci e la tanto agognata ripartenza della campagna vaccinale anticovid (ferma, dal 12 gennaio, per quasi un mese a causa dello...

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Gli anziani possono aspettare. Dopo i ripetuti annunci e la tanto agognata ripartenza della campagna vaccinale anticovid (ferma, dal 12 gennaio, per quasi un mese a causa dello stop ai rifornimenti), l'Asl di Avellino non ha ancora fissato una data per la somministrazione delle dosi agli ospiti della case di riposo di Avellino e provincia.


L'ente di via Degli Imbimbo resta in attesa di una risposta da Portici sulla disponibilità di operatori dell'Istituto zooprofilattico del Mezzogiorno che dovrà supportare l'Asl (come era già successo per gli ospiti delle Residenze sanitarie assistenziali). Se gli anziani possono aspettare, il personale (sanitario e non) delle stesse strutture è stato invece convocato per effettuare l'iniezione presso il punto vaccinale dell'ospedale Frangipane di Ariano Irpino (nella giornata di ieri buona parte dell'organico del Rubilli di Avellino s'è recato sul Tricolle).

Intanto, fervono i preparativi per la seconda fase che da lunedì prossimo dovrebbe riguardare (il condizionale è d'obbligo considerato l'andamento della prima fase) i cittadini con più di 80 anni, le forze dell'ordine, il personale scolastico (docente e non docente), detenuti e personale delle carceri. Dalla prossima settimana in poi, la somministrazione dei vaccini sarà garantita grazie a un'organizzazione capillare sul territorio (con 51 punti distribuiti in 20 sedi) e all'impegno del personale dell'Asl, dei medici di base e di medici pensionati (entrambe le categoria parteciperanno su base volontaria), delle associazioni e degli amministratori locali. Per i soggetti impossibilitati a muoversi per ragioni di salute la vaccinazione sarà garantita presso il proprio domicilio dalle Unità speciali di continuità assistenziale (Usca).

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«La fase 2 dice la manager dell'Asl Maria Morgante sarà articolata attraverso una divisione del territorio provinciale in Aggregazioni funzionali territoriali (Aft), all'interno delle quali sono stati individuati i centri vaccinali con la collaborazione dei sindaci che hanno messo a disposizione le sedi». Fino a oggi, hanno aderito 16mila 183 ultraottantenni irpini (sono 35mila in totale) registrandosi sulla piattaforma istituzionale della Regione Campania. Da qualche ora, sono aperte anche le adesioni per il personale scolastico. Gli istituti scolastici della provincia possono accedere tramite un link (https://scuola-portale.cdp-sanita.soresa.it/login) al caricamento degli elenchi dei docenti e del personale amministrativo, tecnico e ausiliare (Ata) che ha intenzione di vaccinarsi. «Con l'arrivo del vaccino AstraZeneca - spiega Morgante - partirà a breve la campagna di vaccinazione riservata al personale scolastico, per docenti e non docenti di età inferiore ai 55 anni, e progressivamente fino alla copertura totale. Nei prossimi giorni completeremo la vaccinazione di tutte le categorie previste dal piano vaccinale della Regione nella fase 1, subito dopo avvieremo la fase 2 che prevede l'attivazione dei centri vaccinali. Le prime categorie - ribadisce il diggì - che saranno vaccinate, compatibilmente con la consegna dei vaccini, saranno gli ultraottantenni e il personale scolastico».

E sui territori si tenta di reclutare figure professionali. Come a Mercogliano, dove al fine di poter fornire un supporto concreto all'iniziativa dell'Asl, la Misericordia del Partenio ha avviato una ricerca urgente di personale sanitario disposto a prestare l'attività professionale, su base volontaria e gratuita, per l'attuazione del Piano nel centro vaccinale di Mercogliano (afferente all'AFP 6) che sarà allestito, come da accordi tra il sindaco Vittorio D'Alessio e l'Asl, nella piscina comunale. Medici, infermieri e assistenti sanitari possono quindi inviare la propria candidatura, contattando per e-mail l'associazione (delpartenio@misericordie.org) oppure recandosi direttamente presso la sede di via Traversa. Chi fosse interessato dovrà, però, affrettarsi e presentare la propria domanda entro domani. Tuttavia, l'avviso rimarrà aperto, per ulteriori reclutamenti, fino al termine della campagna vaccinale.
 

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Il Mattino