Detenuto aggredito ad Avellino, tre agenti finiscono sotto accusa

Sono indiziati dei reati di lesioni personali aggravate e falsità ideologica

Carcere
Hanno permesso l'aggressione di un detenuto nel carcere di Avellino da parte di altri quattro reclusi, permettendo a questi di entrare nella sua cella. Tre agenti della...

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Hanno permesso l'aggressione di un detenuto nel carcere di Avellino da parte di altri quattro reclusi, permettendo a questi di entrare nella sua cella. Tre agenti della Polizia penitenziaria sono stati arrestati dai carabinieri del Comando provinciale di Avellino in esecuzione di un'ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Avellino su richiesta della Procura irpina.

L'ordinanza dispone gli arresti domiciliari per i tre agenti, gravemente indiziati dei reati di lesioni personali aggravate e falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici. Le indagini coordinate dalla Procura di Avellino sono state condotte dai Carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale congiuntamente con personale della Polizia penitenziaria.

Acquisita la notizia di reato circa il violento pestaggio subito da un detenuto all'interno della propria cella, la Procura ha delegato una serie di accertamenti che hanno permesso l'identificazione dei responsabili. Dagli accertamenti è inoltre emersa l'attività compiuta dai tre poliziotti penitenziari diretta alla falsificazione delle relazioni di servizio prodotte dagli stessi in merito ai fatti in questione, allo scopo di depistare le indagini in corso. Ancora da chiarire il movente che ha scatenato la violenta aggressione, le cui dinamiche sono emerse nell'ambito di accertamenti di più ampio respiro che la Procura di Avellino ha avviato con riferimento alla struttura carceraria irpina.

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Il Mattino