Ferragosto, prende corpo il cartellone: otto show di richiamo e il concertone

Ferragosto, prende corpo il cartellone: otto show di richiamo e il concertone
Prende forma il cartellone dell'estate avellinese. Trenta giorni di eventi in tutta la città. Almeno 8 spettacoli di richiamo, con un concerto di punta il 16 agosto....

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Prende forma il cartellone dell'estate avellinese. Trenta giorni di eventi in tutta la città. Almeno 8 spettacoli di richiamo, con un concerto di punta il 16 agosto. Luminarie per la prima volta anche a Piazza Libertà, fuochi - al vaglio se piromusicali o no - e appuntamenti fissi ogni week end al centro storico, a piazza Libertà e a Corso Vittorio Emanuele. Dopo aver annunciato a «Il Mattino» un programma di eventi estivi degno dei fasti pre-Covid del 2019, l'assessore al ramo, Stefano Luongo, ha messo in piedi gran parte del programma. Ed emerge l'intero canovaccio. «Si parte il 26 luglio, dopo l'alzata del Pannetto dice Luongo con un mix di arte, cultura, musica, cinema, teatro ed eventi per bambini. La prima novità riguarderà le luminarie, che, come detto, «per la prima volta interesseranno anche la principale piazza, ormai riflette l'assessore particolarmente vissuta dagli avellinesi, in un continuum con il Corso e con via Nappi». Ed ecco alcune anticipazioni sul programma. Sul modello del 2019, ci sarà una rassegna con spettacoli negli 8 quartieri della periferia e al centro. Confermato il concerto musicale del 16 agosto, che Luongo non vuole chiamare «concertone», perché dice - «sarà un evento di richiamo inserito in un piano per tutta la città».

E l'assessore promette «artisti nazionali e talenti emergenti». Le attese, insomma, vengono alimentate con convinzione dall'esecutivo. Anche il sindaco Gianluca Festa, l'altro giorno, ha annunciato «una grande estate». Per tutto il mese di agosto, i week end saranno particolarmente ricchi: «Avremo continua Luongo tre distinte rassegne. Il venerdì al centro storico, con generi musicali quali il jazz, che si addicono a quella location; il sabato sarà dedicato ai giovani, con gruppi locali per il Corso; la domenica, invece, a Piazza Libertà, ci sarà l'omaggio ai cantautori italiani, per un pubblico fatto di famiglie». Ex Eliseo e Piazza Duomo ospiteranno, invece, rassegne di cinema all'aperto e di teatro. Piazza Kennedy sarà destinata alle iniziative per i bimbi. Quest'anno è intenzione dell'amministrazione comunale sfruttare anche il grande polmone verde di Parco Santo Spirito. «Al suo interno prosegue l'assessore agli Eventi verrà organizzata una rassegna per giovani, in continuità con un laboratorio di politiche destinate ai ragazzi che presenteremo nei prossimi giorni, nell'ambito del progetto «Andromeda». Una rassegna dice Luongo - non esclusivamente musicale».

Se è ancora presto per i nomi, dal punto di vista del metodo, l'amministrazione vuole e deve evitare di ripetere ciò che è accaduto l'anno scorso. Se gli eventi non furono programmati a causa del Covid, e ci poteva stare, le previste luminarie furono montate addirittura il 14 agosto, per durare senza alcun senso per l'intero mese di settembre. Dunque, stavolta si comincerà a fine luglio. Sul versante economico, del resto, il quadro è chiaro. Come sempre, sono a disposizione del comune i due Poc regionali, Turismo e Teatro, che insieme valgono 400.000 euro. Le premesse per un'estate partecipata, del resto, ci sono tutte. Anche dal punto di vista della normativa sulla sicurezza connessa al rischio sanitario. E l'obiettivo dell'esecutivo è proprio questo: «Vogliamo rianimare la città dopo il triste biennio del Covid - afferma Luongo - Avellino deve tornare ad ospitare gli irpini tra le proprie strade, deve essere at-trattiva, per dare nuova linfa al commercio, e valorizzare i nostri gruppi e i nostri artisti. Per farlo - spiega - noi proveremo a diversificare l'offerta, spalmata su vari campi culturali e su tutto il territorio. Fino ad inizio settembre chiosa contiamo di registrare una grande affluenza di persone». 

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Il Mattino