Avellino. Ricoverato in ospedale, è scomparso a Bologna

Avellino. Ricoverato in ospedale, è scomparso a Bologna
È scomparso da quasi 48 ore Gennaro Leo, 36enne dipendente della Industria italiana autobus in trasferta presso lo stabilimento di Bologna. Il giovane - originario di Cesinali...

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È scomparso da quasi 48 ore Gennaro Leo, 36enne dipendente della Industria italiana autobus in trasferta presso lo stabilimento di Bologna. Il giovane - originario di Cesinali dove vive con i genitori ed un fratello più piccolo – ha fatto perdere le sue tracce dalla mattinata di martedì. Al momento della scomparsa indossava una maglietta rossa, un jeans, un giubbotto blu e scarpe da ginnastica bianche. Immediate sono scattate le indagini degli agenti della questura di Bologna: per ritrovarlo si sono mobilitati i colleghi della Industria italiana autobus, che hanno invaso i social network di messaggi, ormai condivisi su tutto il territorio nazionale. In apprensione i familiari del giovane, la comunità di Cesinali, colleghi, amici e conoscenti.








Gli inquirenti stanno passando al setaccio ogni dettaglio, cercando di comprendere le motivazioni di quello che appare un allontanamento volontario: Gennaro avrebbe lasciato uno dei cellulari nella camera d’albergo che divide con un collega, mentre terrebbe l’altro spento. Al compagno di stanza e agli altri colleghi ha detto, nella mattinata di martedì, di avvertire un leggero malessere e di non essere nelle condizioni di recarsi in fabbrica. A metà mattina, poi, ha chiesto al personale dell’hotel di chiamare un’ambulanza per farsi trasferire al pronto soccorso. Il 36enne è stato trasportato all’ospedale Sant’Orsola Malpighi, dove i sanitari in servizio lo avrebbero lasciato in attesa attribuendogli un codice bianco. Secondo le prime notizie, il giovane avrebbe lasciato il nosocomio senza essere stato visitato. Da quel momento non si hanno più notizie di Gennaro.



Poco dopo le 13 qualcuno sarebbe entrato nella sua stanza grazie alla chiave magnetica. Gli inquirenti stanno vagliando le immagini delle telecamere per verificare se sia stato il 36enne di Cesinali a far ritorno in albergo e se si sia cambiato di abito. Dai fotogrammi potrebbero venire indicazioni importanti sulla direzione presa dal giovane. I familiari ed i colleghi invitano tutti coloro che possano avere notizie utili al ritrovamento del giovane a contattare la questura di Bologna o dare notizie attraverso i social network. Comprensibile l’apprensione in cui da ore si è venuta a trovare l’intera comunità del centro irpino. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino