Assalto al portavalori sul raccordo Avellino-Salerno, incontro in procura per fare il punto sulle indagini e stringere il cerchio intorno ai responsabili. Gli inquirenti sono...
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Infatti non era previsto il furto di un'auto (una Fiat Punto) ad una donna in coda, per poi fare inversione e dirigersi verso Salerno. Gli inquirenti guardano verso la Puglia da dove il commando potrebbe essere partito per compiere quella che è stata definita dallo stesso procuratore Rosario Cantelmo «una vera azione militare» e da dove i componenti della banda potrebbero essere partiti anche diversi giorni prima di effettuare il colpo per dei sopralluoghi e mettere a segno gli ultimi dettagli del piano. Dunque la banda potrebbe aver avuto l'aiuto di qualche basista prima di compiere l'incredibile assalto.
Sotto la lente d'ingrandimento degli inquirenti le auto utilizzate dal commando per giungere sul posto, sebbene date alle fiamme, ed utilizzate per bloccare il transito dei mezzi blindati dalla Cosmopol carichi di circa 8 milioni di euro e destinati alla banca d'Italia di Avellino. Al setaccio anche alcuni video che gli automobilisti, in transito la mattina del 4 dicembre sul tratto del raccordo Avellino- Salerno, hanno realizzato mentre la banda, con ogni probabilità proveniente dalla Puglia, metteva a segno il colpo. A breve saranno ascoltati anche gli agenti dell'istituto di vigilanza bloccati dai rapinatori e che potrebbero aver avuto modo di carpire elementi utili ai fini investigativi: accenti particolari, comportamenti e dettagli che potrebbero rivelarsi fondamentale ai fini investigativi.
Infine verranno effettuati nei prossimi giorni anche dei sopralluoghi per la dinamica di quanto compiuto dai componenti (almeno 15) durante il colpo. I malviventi armati di kalashnikov, alle 10 del 4 dicembre, intercettarono i furgoni dell'istituto di vigilanza che procedevano in direzione del capoluogo irpino, ad un centinaio di metri dallo svincolo di Serino (Avellino). Ci fu anche un conflitto a fuoco con una pattuglia della Polstrada in servizio sul raccordo e nessuno degli agenti intervenuti rimase ferito. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino