Goleada dell'Avellino al Team Umbria: dodici reti, poker di Ardemagni

di Alfonso D'Acierno

Due volte dodici. Termina con lo stesso punteggio della prima...

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Due volte dodici. Termina con lo stesso punteggio della prima amichevole il test contro il Team Umbria, disputato dall’Avellino presso il centro sportivo “Magrelli Active” di Cascia. Un dodici a zero che, in questa occasione, ha lasciato diversi spunti sui quali Walter Novellino potrà riflettere. Nelle prime battute del match la squadra biancoverde è sembrata contratta. Molto probabilmente saranno stati i carichi di lavoro ad incidere su una partenza soft di D’Angelo e compagni. Non è durato più di venti minuti, però, l’equilibrio, poi a sbloccare il match ci ha pensato il capitano, che di testa ha battuto il portiere avversario. Una prima frazione all’insegna della vecchia guardia, nel giro di cinque minuti infatti sono arrivati altri due gol, siglati da Castaldo e D’Angelo. Un po’ in affanno, in questo test, Francesco Di Tacchio, che rispetto alla prima amichevole è sembrato leggermente affaticato, tante le palle perse nei primi venti minuti dall’ex centrocampista del Pisa. Resta ancora un oggetto misterioso, invece, Nicola Falasco che ancora non sembra entrato al cento per cento nei meccanismi del tecnico di Montemarano. Bene, ancora una volta, Soufiane Bidaoui. Il calciatore belga è sembrato ancora una volta in grande spolvero, soprattutto per le sue indistinguibili falcate sulla fascia sinistra. Ha ancora molto da migliorare, soprattutto quando arriva sul fondo e mette palla al centro, ma giorno dopo giorno sta facendo passi da gigante e potrà rappresentare uno dei punti fermi del 4-1-4-1 di Walter Novellino. Modulo riproposto anche in questa occasione con, nel primo tempo, Radu tra i pali, difesa a quattro composta da Pecorini, Ngawa, Migliorini e Falasco, a centrocampo, a fare scudo d’avanti alla difesa, Di Tacchio, mentre la linea a quattro, poco più in avanti rispetto al centrocampista toscano, l’hanno composta Asencio, Paghera, D’Angelo e Biadoui, a supporto dell’unica punta Castaldo. La prima frazione di gioco è terminata 7 a 0 in favore della squadra irpina con in gol D’Angelo (doppietta), Castaldo(doppietta), Asencio, Paghera e Bidaoui. Nella ripresa è cambiato totalmente l’undici con Lezzerini in porta, in difesa, da destra, Laverone, Jidayi, Kresic e Rizzato, Moretti d’avanti alla retroguardia, ed in avanti, Molina, Trinchese (un classe 2001 in prova), Evangelista e Camarà, alle spalle di Matteo Ardemagni. Show dell’attaccante lombardo che ha dimostrato di aver superato alla grande il problema al ginocchio avuto l’altro ieri. Quattro gol per lui nella ripresa ai quali si è aggiunto il pallonetto di pregevole fattura realizzato da Idrissa Camara.

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Il Mattino