Torna la paura a Montoro. Un altro raid incendiario ha interessato via Campo Barone, alla frazione San Felice. Questa volta con una modalità diversa dal solito. ...
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Torna la paura a Montoro. Un altro raid incendiario ha interessato via Campo Barone, alla frazione San Felice. Questa volta con una modalità diversa dal solito.
L'azione è stata compiuta sempre di notte. Una bomboletta di gas per fornelli da campeggio è stata incendiata nei pressi di un'abitazione. Sul posto è intervenuta una pattuglia di carabinieri della compagnia di Solofra. I militari hanno rinvenuto tre analoghe bombolette integre posizionate vicino a uno scooter privo di targa che dagli accertamenti è risultato rubato a Salerno lo scorso mese di febbraio. Fortunatamente, le bombolette non sono esplose. E questo ha evitato danni alla casa che si trova nei paraggi e ai veicoli parcheggiati nelle vicinanze.
Sono stati i residenti ad allertare i militari dell'Arma quando hanno notato le fiamme, che dunque sono state limitate. È probabile che l'autore o gli autori del raid siano arrivati sul posto a bordo dello stesso ciclomotore rubato. Le tre bombolette sono state sequestrate insieme al mezzo. I militari della compagnia di Solofra, guidati dal capitano Gianfranco Iannelli, hanno avviato le indagini per cercare di fare piena luce sull'episodio che mette di nuovo in allarme i residenti di questa fetta del territorio di Montoro. Al momento non viene esclusa alcuna ipotesi e si valutano eventuali collegamenti con un altro episodio che si è verificato nella stessa zona poco meno di un mese fa. Alla fine di marzo vennero date alle fiamme due Suv (una Jeep Renegade e un Bmw) all'interno del garage di una villetta bifamiliare.
La stessa abitazione davanti alla quale è stata incendiata la bomboletta da campeggio e ritrovato parcheggiato il ciclomotore rubato.
Da capire, dunque, se ci siano legami tra i due fatti. Gli uomini dell'Arma si stanno concentrando anche su questo. Nelle prossime ore non è da escludere che possano essere sentiti i residenti di via Campo Barone per verificare se abbiano visto qualcuno o abbiano notato movimenti sospetti. In quest'area non ci sono impianti della videosorveglianza. Ma potrebbero essere prese in considerazione le telecamere posizionate in altre zone, in pratica le vie d'accesso per raggiungere via Campo Barone.
«Sono episodi gravi, che meritano la giusta attenzione e che, ovviamente, auspichiamo non si verifichino più», sottolinea il sindaco di Montoro, Girolamo Giaquinto. «L'amministrazione comunale mantiene la guardia alta sulla sicurezza della comunità. Stiamo investendo sulla videosorveglianza nella nostra città, implementando gli impianti». La fascia tricolore per la vicenda specifica è in stretto contatto con gli uomini dell'Arma. «La collaborazione con i carabinieri è costante e proficua», aggiunge Giaquinto. «A loro va il ringraziamento per l'importante lavoro che portano avanti quotidianamente. Da quando è stata istituita la compagnia Carabinieri Solofra registriamo una forte e importante attività di controllo del territorio. Insieme, istituzioni e forze dell'ordine, con la collaborazione dei cittadini, dobbiamo prevenire ogni fenomeno che possa determinare problemi alla comunità. Ritengo sia questa la strada per contrastare ogni fenomeno di illegalità».
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Il Mattino