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Politica irpina in lutto per la scomparsa di Gaetano Cerullo, storico esponente della destra della provincia di Avellino e della Campania. Fu segretario Msi, capogruppo al consiglio comunale di Avellino e consigliere provinciale, più volte candidato al Parlamento. Il parlamentare Gianfranco Rotondi ricorda: «Quando ero un ragazzo democristiano, Gaetano Cerullo era il segretario del Movimento Sociale di Avellino, quindi un avversario. Ma noi democristiani gli volevamo bene perché era libero, leale, pulito. Sono davvero addolorato di aver apprendere che non c'è più ed esprimo ai familiari tutte le mie più sincere condoglianze».
Così l’ex assessore regionale, Francesco D’Ercole, altro storico esponente della destra provinciale: «Cerullo è stato per lunghi anni coraggioso portabandiera della destra in Irpinia. È stato segretario provinciale del MSI, capogruppo al comune di Avellino e dopo al consiglio provinciale. È stato lui a chiamarmi alla vita politica, prima candidandomi al comune capoluogo, poi cedendomi la guida del partito.
Affranto anche un altro esponente di primo piano della destra irpina, Paolo Guarino. «Con la sua scomparsa l’Irpinia tutta perde un grandissimo protagonista della sua storia politica. La Destra Missina è stata da lui degnamente, coraggiosamente e intelligentemente capeggiata e diretta negli anni più difficili, tra gli anni ’70 sino ai primi anni 2000, ma pur sempre anni colmi di entusiasmo e tensione ideale – sottolinea Paolo Guarino - L’avvocato Cerullo con il suo indubbio carisma e valore fu un indiscusso protagonista è un grande maestro di vita politica per tanti di noi».
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