Gentiluomo, preparato e perbene. Sono questi gli aggettivi che colleghi e operatori della giustizia stanno utilizzando per descrivere il penalista Lorenzo Scafuri, del Foro di Avellino, scomparso ad appena 39 anni.

Un cordoglio unanime per un professionista brillante che ha saputo affrontare con determinazione e orgoglio un percorso irto di ostacoli. Non si è mai arreso, ma il suo cuore buono alla fine non ha retto.

Oggi i funerali nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie di via Tuoro Cappuccini.

La notizia della dipartita dell’avvocato Scafuri, che s’avviava a una carriera ricca di successi, ha sconvolto l’intera comunità del capoluogo. Numerosi i messaggi che hanno raggiunto la famiglia, in modo particolare la mamma Luisa e il fratello Gerardo. La Sezione Aiga di Avellino partecipa «attonita e commossa all’immenso dolore per la prematura scomparsa dell'avvocato Lorenzo Scafuri, professionista serio, garbato, di spiccata e vivace intelligenza e di inestimabili doti umane».

Così lo studio legale Acone: «Ci giunge con profonda tristezza la notizia della prematura dipartita del collega Lorenzo Scafuri, esempio di garbo e di gioventù professionale al servizio del Foro di Avellino. Alla famiglia tutta porgiamo le più sentite condoglianze in questo momento di immenso dolore».

Anche gli avvocati del Movimento Forense Avellino, esprimono profonda commozione per la dipartita dell’avvocato Scafuri e si stringono «affettuosamente ai suoi familiari in questo momento difficile e doloroso». Nel corso della sua carriera, il compianto penalista si è sempre fatto apprezzare per le sue doti umane e per la superlativa cultura. Amava lo studio e la ricerca. Mancherà davvero a molti.