L’edificio avellinese firmato Portoghesi un’intuizione dei costruttori irpini

Il bozzetto del progetto originale è ancora ben custodito negli uffici dell’Associazione costruttori edili di Avellino

Paolo Portoghesi
«Il bozzetto del progetto originale di Portoghesi è ancora ben custodito negli uffici dell’Associazione costruttori edili di Avellino». Furono, infatti,...

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«Il bozzetto del progetto originale di Portoghesi è ancora ben custodito negli uffici dell’Associazione costruttori edili di Avellino». Furono, infatti, proprio i costruttori irpini a commissionare al maestro dell’architettura postmoderna la realizzazione dell’attuale palazzo degli industriali di via Palatucci dove, al secondo piano, ha sede anche l’Ance guidata dal presidente Michele Di Giacomo.

Fu proprio un suo predecessore, Antonio De Angelis, a contattare l’architetto Paolo Portoghesi, scomparso martedì all’età di 92 anni, per realizzare un edificio unico nel panorama avellinese con l’obiettivo, come ricordato da Giancarlo Bertocchini, architetto che insieme a Portoghesi realizzò l’ambizioso progetto, di sviluppare un edificio per uffici che avrebbe dovuto ospitare e rappresentare istituzioni altamente significative del mondo dell’imprenditoria e della produzione di una città e di un territorio dalle grandi tradizioni, testimoniate dall’importanza storica e dallo spessore culturale delle iniziative edilizie che hanno costruito l’identità dell’Irpinia.

Un’intuizione felice per l’epoca, era il 1992, che oggi restituisce alla città un edificio dall’alto valore storico e architettonico.

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Il Mattino