Telefonate in qualsiasi ora della giornata, pedinamenti e addirittura minacce all’incolumità fisica della ex moglie. In pratica: stalking. Questa l’accusa che...
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All’esito di una delicata e complessa attività di indagine, i Carabinieri sono riusciti a ricostruire minuziosamente il triste episodio che ha visto vittima una giovane del posto e a raccogliere tutti gli elementi necessari da cui è scaturita la misura cautelare.
Gli uomini dell’Arma hanno infatti accertato che il trentanovenne, mai rassegnato alla fine della sua relazione matrimoniale, aveva iniziato a tempestare di telefonate la ex compagna, arrivando a pedinarla e a minacciarne l’incolumità fisica, al punto da costringerla a vivere nel terrore e a modificare le proprie abitudini di vita.
La donna, disperata e sfiancata dal clima di paura in cui era costretta a vivere, ha rivolto così la sua disperata richiesta di aiuto ai Carabinieri che hanno avviato immediatamente le indagini, da cui è scaturito rapidamente il provvedimento a carico dell’ex coniuge. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino