Una normale, quanto consueta, esercitazione al poligono di tiro stava per trasformarsi in tragedia per un militare fuori servizio. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Improvvisamente si è inceppata la pistola, con la quale il giovane si stava esercitando al poligono di tiro di via Francesco Tedesco, e nel tentativo, andato vano di sbloccare l’arma, è partito accidentalmente un colpo che ha raggiunto il militare ventenne, S.C. originario di Avellino, ma in servizio presso la Caserma Persano di Salerno, Reggimento Garibaldi. Il proiettile l’ha colpito fortunatamente solo di striscio ad un fianco, provocandogli ferite e abrasioni, ma senza danneggiare gli organi vitali.
Immediatamente sono scattati i soccorsi e la richiesta dell’ambulanza per soccorrere il malcapitato e trasportarlo al pronto soccorso.
L’incidente si è verificato nella tarda mattinata di ieri, quando il giovane militare, figlio di un alto ufficiale in servizio presso la Caserma Berardi di Avellino, era intento a perfezionare la sua tecnica di tiro, ma qualcosa, purtroppo, è andato storto. Sul posto, prontamente sono intervenuti, i sanitari del 118, che hanno provveduto al trasferimento del sottoufficiale dell’esercito italiano, rimasto sempre cosciente, presso il nosocomio «San Giuseppe Moscati» di contrada Amoretta, dove i medici, dopo averlo sottoposto agli accertamenti del caso, hanno giudicato le sue ferite guaribili in venti giorni, scongiurando pericoli per la sua vita Leggi l'articolo completo su
Il Mattino