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Una ragazza che gira ad Avellino con il velo islamico calato sul capo, a incorniciare un viso aggraziato, sarebbe una scena quasi normale. Se non fosse che la giovane è assolutamente italiana e figlia di italiani. Rosanna Sirignano, 28 anni, è la prima convertita all’Islam della città.
Una scelta che ha sposato con impegno e serietà: questa estate ha perfino indossato un burkini al mare. «Burkini originale, costa 170 euro», dice scherzando (e sdrammatizzando).
Viene da una famiglia di testimoni di Geova, cattolici in origine. «Me ne allontanai dopo anni di ferquentazione - dice - e ho provato a riavvicinarmi al cristianesimo. Un prete mi aprì la strada: “non è detto che la tua fede sia questa... potrebbe essere anche l’Islam”».
Rosanna, studi arabo-islamici all’Orientale a Napoli. «Volevo sapere cosa ci fosse dall’altra parte del mediterraneo e anche perchè dopo l’11 settembre volevo verificare i miei pregiudizi sugli slamici. Forse un po’ volevo anche salvare le donne musulmane- ai miei occhi troppo sottomesse, schiave-. In realtà sono loro ad aver salvato me». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino