Ruba 180 chili di rame con piccoli furti quotidiani nella fabbrica dove lavora, preso operaio infedele

Furto aggravato: è questa l’accusa di cui dovrà rispondere un 50enne di Paternopoli denunciato dai Carabinieri della Stazione di Atripalda....

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Furto aggravato: è questa l’accusa di cui dovrà rispondere un 50enne di Paternopoli denunciato dai Carabinieri della Stazione di Atripalda. L’attività prende spunto dalla denuncia sporta dal responsabile di una fabbrica di Manocalzati, dopo essersi accorto di alcuni inspiegabili ammanchi di rame. I militari, grazie a indagini serrate, sono riusciti a risalire all'autore. Si tratta di un operaio dipendente della stessa ditta che per non farsi scoprire aveva sottratto in più occasioni, ma in maniera sistematica, modeste quantità del pregiato “oro rosso”. A seguito di una perquisizione eseguita sulla sua auto, i Carabinieri hanno trovato oltre mezzo quintale di rame e altri 130 chili sono stati recuperati nella sua abitazione. La refurtiva gli avrebbe fruttato un ragguardevole profitto qualora immessa sul mercato clandestino del metallo. Per il 50enne è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino. Sono in corso indagini anche per stabilire le responsabilità di eventuali complici.

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Il Mattino