Importante riconoscimento per Salvatore Mazza, attore e regista del Clan H, la Compagnia storica della città, vincitore a Napoli di ben tre premi assegnati per corto teatrale “Ricordami”. Un lavoro contemporaneo, che narra il dramma dell’Alzheimer, una malattia molto diffusa nelle persone della terza età. Una narrazione intensa, che evidenzia la difficoltà della vita quotidiana di chi perde la memoria e, con essa, la propria storia, la propria identità ed i propri affetti. Il linguaggio del palcoscenico rende più vicina al pubblico la realtà di una malattia che travolge pazienti e famiglie, in un tunnel senza via d’uscita.

Anche in “Ricordami”, il dolore è sublimato dalla forza del ricordo, che dovrebbe essere il collante tra la vita presente ed il passato. Ma proprio il passato, nei malati di Alzheimer, non esiste. «Il Clan H resta il punto di riferimento sul territorio - commenta il direttore artistico Lucio Mazza - come laboratorio indipendente di sperimentazione e di integrazione di stili e linguaggi. La ricerca di nuovi stimoli arricchisce l’esperienza e la volontà di ritrovare e ritrovarsi in forme sempre nuove ed attuali». Lo spettacolo, con protagonisti Salvatore Mazza ed Andrea De Ruggiero, ha ricevuto tre premi. «La motivazione del riconoscimento Stampa e Critica - precisa Salvatore Mazza - il corto rivela una tessitura drammaturgica originale. L’allestimento scenico conferma le tendenze contemporanee, collocando sul palcoscenico pochi oggetti, metafora di una riflessione più ampia».

Con i suoi trent’anni di esperienza, il Clan H ha operato nei diversi generi, dalla rappresentazione della commedia e tragedia classica, alla grande letteratura del Novecento, formando il pubblico alla cultura teatrale con passione e competenza. La sua ricerca ha poi riguardato le avanguardie contemporanee, con rappresentazioni artistiche sensibili su temi attuali. Grazie all’amore per la città, il Clan H ha contribuito alla valorizzazione dei luoghi simbolo della città, come la cripta del Duomo, mettendo in scena pièce che hanno riunito spettatori affascinati dalla bellezza dei palcoscenici storici e dalla qualità della proposta culturale. Una presenza costante, che è penetrata nel tessuto sociale avellinese, creando aggregazione. La sua collaborazione con l’amministrazione comunale cittadina, infatti, ha permesso alla massa di accedere alle performance inserite nel programma dell’Estate Avellinese, offrendo ad un pubblico ampio ilo saggio della qualità raggiunta dal gruppo teatrale.

Ma non finisce qui: la Compagnia teatrale è il punto di riferimento della formazione scolastica grazie ai laboratori in diversi istituti della nostra provincia. Un aspetto che non è sfuggito alla critica napoletana, che ha attribuito alla compagine artistica la terga Speciale Scuola. Lo spettacolo “Ricordami”, infatti, indaga il valore dell’identità nella società contemporanea, rivolgendosi, in tal modo, anche agli studenti, nell’ottica di una profonda stimolazione del pensiero critico e del recupero delle esperienze personali su cui costruire nuovi valori dell’appartenenza ad un gruppo e ad un territorio. Un successo che non ha eguali, dunque, e che è valso l’assegnazione del Premio del Pubblico in sala ed online. «Questi riconoscimenti - afferma Lucio Mazza - sono lusinghieri e rendono il Clan H fiero di rappresentare l’Irpinia».