Sequestrati 43mila giocattoli non a norma in un negozio gestito da cinesi ad Avellino. Il blitz è stato compiuto dalla Guardia di Finanza. Le fiamme gialle hanno eseguito...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dalle verifiche eseguite dal Nucleo Mobile della Compagnia è emerso che ben 16 attività commerciali operanti nel settore dell’abbigliamento e delle calzature (8 ad Avellino, 4 ad Atripalda, 3 a Solofra ed 1 a Montoro), non erano in linea con l’obbligo dell’esposizione dei prezzi sui prodotti messi in vendita (compresi quelli in vetrina).
I commercianti che hanno violato tale obbligo sono stati verbalizzati e dovranno corrispondere una sanzione pecuniaria dell’importo massimo di 3.098 euro al Comune dove svolgono l’attività. Inoltre, durante l’esecuzione della quotidiana attività di controllo economico del territorio, le fiamme gialle hanno constatato altre due situazioni irregolari.
In particolare, lungo via Pianodardine ad Avellino, i militari hanno sanzionato un commerciante ambulante di frutta e verdura il quale aveva messo in vendita la merce senza la prevista ed obbligatoria licenza per il commercio su aree pubbliche. Al soggetto, oltre all’applicazione della sanzione massima pari a 15.000 Euro, sono stati confiscati i prodotti alimentari, immediatamente donati alla Caritas avellinese.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino