Sperone, anziani intossicati dopo un soggiorno alle terme di Villamaina

Le terme di Villamaina
SPERONE - Quel soggiorno alle terme lo avevano prenotato da aprile scorso. Quindici giorni, dal 25 maggio al 6 giugno, nel complesso termale di «San Teodoro» a Villamaina a...

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SPERONE - Quel soggiorno alle terme lo avevano prenotato da aprile scorso. Quindici giorni, dal 25 maggio al 6 giugno, nel complesso termale di «San Teodoro» a Villamaina a spese del Comune, per affrontare un ciclo di fanghi ed inalazioni e stare insieme in allegria. Ma per i cinquanta anziani che hanno partecipato al «Progetto benessere», e soprattutto per tre di loro ricoverati subito dopo il ritorno a casa, quella piccola vacanza si è trasformata in un incubo.


È un giallo che solo gli esiti degli esami di laboratorio e le indagini già avviate anche dalla Procura di Avellino potranno chiarire. C'è il sospetto che si tratti di legionella. Si tratta di comprendere quanto avvenuto alla comitiva di anziani di Sperone che sabato scorso è tornata dal soggiorno climatico nella località irpina nota per le proprietà terapeutiche delle sua acque. Dopo avere trascorso dodici giorni sottoponendosi alle cure ritempranti, avevano fatto ritorno a Sperone. Già poche ore dopo alcuni di loro, una decina almeno, hanno cominciato ad avvertire sintomi preoccupanti, tra i quali la febbre alta. Per tre si è reso necessario il ricovero presso l’ospedale «San Giuseppe Moscati» di Avellino. Uno dei partecipanti alla gita termale, un 74enne, è stato anch’egli ricoverato in questo caso all’ospedale «Santa Maria della Pietà» di Nola, ed è deceduto qualche giorno dopo. I suoi funerali sono stati già svolti e al momento non vi sarebbe ancora un nesso con la condizione degli altri anziani ora ricoverati né la famiglia avrebbe sporto denuncia. Altre dieci persone sono tenute sotto osservazione dai rispettivi medici di base. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino