Lacedonia: versa liquido infiammabile sul bucato della ex, divieto di avvicinamento per lo stalker

Divieto di avvicinamento per lo stalker
Quattro anni da incubo per una donna e sua figlia, a causa degli atti persecutori messi in atto da un 48enne di Lacedonia. Per lui è scattato il divieto di avvicinamento. I...

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Quattro anni da incubo per una donna e sua figlia, a causa degli atti persecutori messi in atto da un 48enne di Lacedonia. Per lui è scattato il divieto di avvicinamento. I carabinieri del Nucleo Investigativo di Avellino hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione del divieto di avvicinamento alla persona offesa emessa dal gip del Tribunale di Benevento, su richiesta della Procura della Repubblica di Benevento.

Il 48enne, nel periodo compreso tra il 2019 e il 2023, sarebbe stato protagonista di condotte moleste ai danni di una donna di 52 anni con cui aveva avuto una relazione sentimentale, e della figlia di questa, con lei convivente. I comportamenti, che sarebbero stati tenuti dall’indagato anche dinanzi ad una nipote minore della vittima, sono stati ritenuti gravi al punto da cagionare, nelle persone offese, un grave stato di paura e ansia.

Le indagini, condotte dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Avellino da giugno del 2023, momento della presentazione della denuncia da parte della donna, e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, hanno evidenziato come l’indagato, non avendo accettato la fine della propria relazione, abbia posto in essere una serie di atti persecutori caratterizzati da innumerevoli telefonate, messaggi, video-chiamate, pedinamenti e appostamenti presso l’abitazione e i posti di lavoro delle vittime, spingendosi, in una circostanza, a versare liquido infiammabile sul bucato delle due donne e sulle autovetture a loro in uso.

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Il Mattino